FIORESE, Sabino
Vito Antonio Leuzzi
Nacque a Grumo Appula (Bari) il 21 ott. 1851, da Raffaele, medico della corte dei Borboni e professore di nosologia nei licei delle Puglie, e da Petronilla Buttaro. [...] unitari "inesperti della ragione economica". "Si può negare - affermava - che affrettammo con la vendita dei beni delle corporazioni religiose la ricostruzione del latifondo?... Negheremo che sbagliammo persino metodi di lavoro, se dopo tanti anni ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] all'esposizione della evoluzione generale della teoria economica dall'antichità (Lezioni di economia, IV, "Lo studio del pensiero economico"). Per delineare questa ampia visione d'assieme che caratterizza i lavoridel D. si può far riferimento ad una ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Innocenzo
Marzio Romani
Nacque il 19 ag. 1920 a Milano da Antonio e Elisa Zambetti. Nel febbraio 1944 si laureò in economia e commercio presso l'Università L. Bocconi con G. Demaria, sul [...] già presenti nel suo primo studio, avviando indagini su problemi di economia teorica e applicata. Tratto comune di questi primi lavori è la ricerca delle condizioni di equilibrio del sistema nel breve periodo, partendo dagli schemi dell'equilibrio ...
Leggi Tutto
BELLATI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Milano nella prima metà del set. XVIII, pochissimo sappiamo della sua giovinezza e dei primi passi nella carriera di funzionario da lui intrapresa. Si [...] documentaria di un periodo fondamentale per l'evoluzione economica sulle vicende e sulle conseguenze del celebre censimento teresiano.
Basato su una solida indagine statistica e comparativa, il lavorodel B. passava in rassegna un'enorme massa di ...
Leggi Tutto
GAMBINO, Amedeo
Mario Rosario Caputo
Nacque a Palermo il 12 giugno 1895. Nella città natale frequentò le scuole medie e conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1917, dopo aver preso parte alla prima [...] bancari italiani, svizzeri, belgi e iugoslavi. Visto l'efficace lavoro da lui espletato, con il gradimento di B. Stringher, di incisi (ibid.). Economia creditizia inoltre, mette in luce la vastità della cultura economicadel G., laddove numerosi ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Enea
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 28 nov. 1819 da Paolo e Maddalena Marliani. Compiuti gli studi in Svizzera, si arruolò nella guardia civica bolognese, raggiungendo il grado [...] trattati nel suo precedente rapporto al Menabrea, dell'economia dell'Italia e dell'Austria in rapporto soprattutto col da Il Conservatore, Roma). Ultimo lavorodel B. fu la pubblicazione delle memorie del colonnello dei gendarmi pontifici M. Zambelli ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] la concessione di alcuni privilegi di lavorazione e commerciali. Nell'estate del 1721 il B. sottoponeva a di Milano, XII, Milano 1959, pp. 147-148; M. Roani, L'economia milanese nel Settecento,ibid., p. 501; B. Caizzi, Industria,commercio e banca in ...
Leggi Tutto
BREZZI, Giuseppe
Mauro Gobbini
Nacque il 2 apr. 1878 da Andrea e Clementina Pernigotti ad Alessandria. dove compì gli studi secondari; iscrittosi al politecnico di Torino, nel 1902 vi si laureava in [...] "Ansaldo", negli anni della guerra portarono il B. a lavorare in settori diversi da quello minerario e a divenire nel contempo di ottimo minerale, indispensabile all'economia italiana anche in tempo di pace. E del modo intelligente ed esperto che ...
Leggi Tutto
imposte
Fabrizio Galimberti
I contributi obbligatori che formano le entrate dello Stato
Come in una famiglia il denaro guadagnato dai genitori serve a pagare le varie spese (cibo, scuola, viaggi, mutuo [...] di sovranità, e per lui il Ministero dell'Economia e delle Finanze, da cui dipende un ente lavoratori autonomi e le imprese devono versarle in proprio. Per le altre imposte, la modalità varia: per esempio, l'IVA si paga quando si compra (fa parte del ...
Leggi Tutto
BIUNDI, Giuseppe
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 30 ott. 1822 da Salvatore e da Emanuela Compagno, frequentò la facoltà di giurisprudenza della città natale dal 1837 al 1840, senza però conseguire [...] sviluppare organizzando meglio il lavoro. Riteneva infatti che non fosse sufficiente seguire i consigli del Malthus, "dappoiché il popolo ha bisogno di buone istituzioni", e particolarmente "d'una completa libertà economica perché la ricchezza ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...