BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] Corriere della Sera, 15-16 nov. 1898; V. Racca, Il sindacato del ferro in Italia, in La riforma sociale, VI (1899), pp. 1168 ;E. Corbino, Annali dell'economia italiana, III, Napoli s.d., pp. 124-130; A. Fossati, Lavoro e capitale in Italia, Torino ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] Alla morale della politica andava contrapposta la dignità dei lavoro - in particolare quello dei campi - che rende 1978, p. 88. Unici autori ad aver approfondito il pensiero economicodel D. rimangono L. Cafagna, Industrialismo e politica econ. dopo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] , analizzò con grande attenzione le questioni giuridiche ed economichedel guadagno illecito (usura) e della frode. La un comune guadagno, per un comune lavoro, un insieme di persone per le quali il valore del denaro deve essere certo e stabile.
...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] leggi della politica e dell’economia, delinea un’analisi del sistema economico di impronta fortemente fisiocratica, aperta sviluppate tutte le suggestioni e le anticipazioni dei suoi lavori giovanili.
È in questi anni che Filangieri aderisce alla ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] ai cui lavori prese poi parte attiva. Discutendosi la forma del governo, il C., schierandosi sulle posizioni moderate del gruppo vicino a un progetto che egli sa superiore alle reali possibilità economichedel paese, il C. passa ad una valutazione di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] 1° vol., Lavoro e reddito, Milano 1981.
Industrializzazione senza fratture, a cura di G. Fuà, C. Zacchia, Bologna 1983 (in partic. G. Fuà, L’industrializzazione del Nord Est e del Centro, pp. 7-46).
Conseguenze economiche dell’evoluzione demografica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] delle sue contraddizioni e può essere risolta solo con la trasformazione generale economica, politica e morale del paese in un quadro di solidarietà organica dei lavoratori italiani (U. Cerroni, Lessico gramsciano, 1978, pp. 68-69).
Infine, l’appena ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] la politica economicadel Regno di Napoli tra le opposte indicazioni e pressioni che venivano dai fautori del liberismo, in profondità di penetrazione e di giudizio; la struttura dei lavori, in ben ordinata successione di capitoli e di argomenti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] deve incoraggiare la pigrizia. I poveri che siano abili al lavoro vanno avviati a un mestiere adatto nei «pubblici ospizi». . Scrive Muratori, in polemica con le emergenti teorie del naturalismo economico:
Corre un proverbio: che il mondo si governa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] sarebbe stata prassi per un lavorodel genere, tanto più in ragione del sostegno finanziario ricevuto – di meno sino a metà Ottocento, quando apparve la Biblioteca dell’economistadel Ferrara» (Antonielli 1985, p. 522).
Opere
Vengono di ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...