A seconda delle relazioni economiche e delle unità campionarie alla base dell'analisi, l'e. odierna può essere distinta in microeconometria e macroeconometria. La prima comprende l'insieme di metodologie [...] disaggregata è finalmente percorribile. Le applicazioni coprono un'ampia gamma di campi economici: per es., gli economistidellavoro studiano le decisioni di offerta di lavoro, le scelte di istruzione, le dinamiche salariali, le scelte di mobilità e ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288)
Roberto ALMAGIA
Renato PICCININI
Governo e amministrazione. - Secondo gli ultimi emendamenti della Costituzione (1952) le donne sono parificate [...] - Il presidente Miguel Alemán (1946-52) continuò la politica economicadel suo predecessore Manuel Ávila Camacho e potenziò al massimo l'agricoltura C.T.M. ed organizzò un fronte dellavoro per rafforzare il controllo governativo in tale settore ...
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MODIGLIANI, Franco
Pierluigi Sabbatini
Economista, nato a Roma il 18 giugno 1918. Ha compiuto i suoi primi studi presso l'università di Roma dove si è laureato in giurisprudenza; trasferitosi nel 1939 [...] , in Consumer spending and monetary policy: the linkages, Boston 1971; Inflation, rational expectations and the term structure of interest rates, in Economica, 1973; Mercato dellavoro, distribuzione del reddito e consumi privati, Bologna 1975. ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] di statistiche industriali, ivi v.a.; id., Annuario di statistiche dellavoro e dell'emigrazione, ivi 1971.
Economia e Finanza. - Caratteristiche generali dell'evoluzione del sistema economico italiano (1960-76). - Alla fine degli anni Cinquanta, l ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] di stampo tradizionale legato ai valori dell'establishment economicodel Nordest, giunse alla presidenza nel momento in appassionata nel valorizzare il regno tradizionalmente ''femminile'' dellavoro fatto a mano: sostituì la pittura con monumentali ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] di nuove terre per la colonizzazione interna.
Per la politica dellavoro fu creato, alle dipendenze del dott. Ley, capo del "Fronte dellavoro", un "Consiglio dellavoro e dell'economiadel Reich", raggruppante i capi delle aziende, i capi delle ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] legati l'uno all'altro sotto il profilo produttivo ed economico, e che unitamente debbono rispondere non soltanto alle proprie esigenze commerciali ma anche alle istanze del mondo dellavoro e dell'utenza. L'industria edilizia non può più essere ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] di conoscenza scientifica, ma in base a opinioni. Per Knight, tutte le decisioni economiche rilevanti prese in un'economia caratterizzata da divisione dellavoro e da processi produttivi che richiedono tempo sono necessariamente prese in un contesto ...
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TRASPORTO
Bruno Menegatti
Mario Del Viscovo
Franco de Falco-Antonio Musso
(XXXIV, p. 213; App. II, II, p. 1015; III, II, p. 976; IV, III, p. 676)
Trasporti e localizzazione. - La domanda di mobilità [...] alcuni beni di largo consumo, l'internazionalizzazione dell'economia, come strategia d'impresa e degli stati nazionali, ha condotto a un elevato grado di specializzazione e di divisione dellavoro. Le funzioni di direzione e di controllo rimangono ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] lavoro vacanti ammontava al doppio dei disoccupati registrati presso gli Uffici dellavoro) ha permesso ai redditi da lavoro forte liquidità in cui si è trovata l'economiadel Regno Unito all'indomani del secondo conflitto mondiale. Nel 1948 i mezzi ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...