La "riforma Madia" dellavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] V. Zoppoli, L., L’impiego pubblico tra riforme urgenti (e serie), riforme apparenti (e inutili) e svalutazione dellavoro, in Economia e società regionale, 2016, 1, 12 ss.
[4] V. Battini, S., Cambiamento amministrativo, cambiamento giurisprudenziale ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] dagli economistidel 19° secolo. Gli economisti classici infatti, e soprattutto D. Ricardo, sostengono la possibilità della misura oggettiva dei v., e identificano tale misura con il costo di produzione del bene, misurato a sua volta in ore di lavoro ...
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Economia
L’a. può essere definita come un’organizzazione di persone e beni economici ovvero, con accento dinamico, come un sistema di forze economiche, che sviluppa nell’ambiente con cui interagisce processi [...] delle ricerche di ragioneria nella prima metà del 20° secolo. La nascita dell’economia aziendale è legata soprattutto alle ricerche di contabili obbligatori, mentre per i debiti di lavoro rispondono solidalmente acquirente e alienante, ancorché si ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] a produrre gli effetti desiderati in un dato momento.
Effetti sul mercato dellavoro
La criminalità economica influenza anche il mercato dellavoro, soprattutto in luoghi che soffrono di 'disoccupazione strutturale'. Infatti in zone caratterizzate ...
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Economia tra diritto pubblico e privato
Francesco Saitto
La dicotomia pubblico-privato, anche in ragione di un processo di trasformazione che interessa l’economico e il rapporto Stato-società, è da [...] servizi pubblici locali di interesse economico generale19 e la disciplina delle società a partecipazione pubblica20.
Sul piano dei diritti, si prospettano nuove misure di contrasto alla povertà21, una riforma dellavoro con l’estensione dei principi ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] ’ultima parte del d. dellavoro, cui viene attribuita la denominazione di d. sindacale. Tra le fonti del d. dellavoro sono da ricordare, oltre la legge, i contratti collettivi di lavoro, e gli usi.
Con l’espressione d. dell’economia si intende ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] operi in modo da assicurare una condizione economico-sociale che favorisca le libere iniziative. Mill parla di difesa della proprietà privata, purché fondata sul lavoro, di confisca del reddito non guadagnato, in particolare della rendita fondiaria ...
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In accezione ampia, situazione di mercato con ampia libertà di accesso all’attività d’impresa, possibilità di libera scelta per gli acquirenti (in particolare, i consumatori) e, in generale, la possibilità [...] eccedere dei limiti territoriali tali da compromettere la ogni potenzialità reddituale dellavoratore.
Economia
F.A. von Hayek definì la c. una procedura per la scoperta del nuovo, per sottolinearne la natura dinamica e indicare che l’esplorazione ...
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Giurista italiano (Martina Franca 1904 - Roma 1978). Già prof. di diritto corporativo e di diritto amministrativo nelle univ. di Camerino e di Perugia, ha insegnato istituzioni di diritto pubblico nella [...] privata (1936); Lo Stato corporativo (1936); Istituzioni di diritto pubblico (s.d.); Il Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro (1957); La giustizia costituzionale (1970); Lezioni di diritto pubblico (1975); Scritti di diritto pubblico (1977 ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] premier l'economista ed ex presidente della Banca centrale europea L. Papademos. Nel febbraio 2012 l'approvazione a opera dell'esecutivo delle nuove misure di austerità (tra cui una radicale riforma del mercato dellavoro, con una diminuzione ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...