PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] Costituente, promosse la pubblicazione di tre volumi di Atti della commissione per lo studio dei problemi dellavoro e creò il Centro economico per la ricostruzione (CER), che avrebbe dovuto articolarsi sul territorio e alimentare una discussione dal ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] e sul capitale negli Stati Uniti. Lettere al Cavour (Torino 1856-57).
In questo lavoro, che nasceva nel clima delle riforme economiche promosse dal Cavour e del rinnovamento politico di cui era protagonista il Piemonte liberale alla vigilia ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] senz'altro verso l'insegnamento; vinta una cattedra di economia politica presso un istituto tecnico veneziano, nel 1925 egli 1943, stilò il manifesto di un Partito socialista dellavoro, ispirato a una democrazia rappresentativa a base sindacal- ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] dicasteri, su questioni tributarie, ferroviarie e di economia locale e partecipando a diverse commissioni, fra cui opinioni, criticò le sentenze di scioglimento delle Camere dellavoro e quelle di limitazione del diritto di associazione. Il L. fu uno ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] diritto dellavoro.
Esclusivamente influenzato dalla pandettistica tedesca appare, invece, il lavoro pubblicato affrontava un tema "connesso ad uno dei fondamentali problemi dell'economia nazionale" (Ascoli) e strettamente legato al vigente regime ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] sindacato. In particolare, i processi di decentramento produttivo, di mondializzazione dell’economia, di aumento della flessibilità nell’organizzazione dellavoro, connessi anche con l’avvento dell’informatica, hanno ridotto la concentrazione operaia ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] una scienza integrativa dell’analisi economica, che si occupa del modo in cui «le persone sono giunte a comportarsi come si comportano nei loro affari» (History of economic analysis, 1954).
S. industriale e dellavoro
Alla fine del 19° sec. e all ...
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Retribuzione dellavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione dellavoro [...] ’unità di tempo in cui il lavoratore mette le sue energie a disposizione del datore di lavoro o alla quantità di opera effettivamente compiuta, al risultato dellavoro, il s. si dice a tempo o a economia (s. orario, giornaliero, settimanale, mensile ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] studiate o tentate per realizzare la partecipazione del personale dipendente (impiegati e operai) al governo economico dell’i. (consigli di gestione o di fabbrica, partecipazione di alcuni lavoratori al consiglio di amministrazione, nomina di uno ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] dellavoro cresce più velocemente e l’incremento di domanda di manufatti si sostiene attraverso il progresso tecnico. La trasformazione nella distribuzione dell’occupazione rappresenta dunque un indicatore dei vari stadi di sviluppo economico ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...