DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] flebile e viveva tra mille contrasti: una Storia del cattolicesimo in Irlanda, a cui lavorò per parecchi anni, non vide mai la luce che ne conseguiva e, insomma, tutto il pensiero economico classico cui il D. contrapponeva il magistero morale della ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] 'ottobre 1788 parlò delle "rovinose circostanze di economia, in cui sono fatalmente ridotte alcune delle più settembre 1798 sotto il dominio austriaco riprese il lavoro come segretario del presidente della Regia Commissione camerale, Francesco Donà. ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] indetto dal Circolo di studi economico-sociali tra rappresentanti di gruppi "evoluzionisti" lombardi, piemontesi, veneti, emiliani e del Canton Ticino, la Federazione dell'Alta Italia dell'Associazione internazionale dei lavoratori. Il B. fu delegato ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] interessi di proprietario agricolo, a letture e studi di economia agraria e su questo tema intervenne al Congresso degli amministrativo del nuovo Stato. La commissione condusse i lavori in base alle direttive date dal Farini con una nota del 13 ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] letteratura. In Germania alla fine del secolo, a Lipsia e poi a Berlino, studiò economia politica e strinse rapporti di amicizia luogo a Berna nella primavera, alla quale parteciparono lavoratrici socialiste dei paesi belligeranti e neutrali (nella ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] anni si possono ascrivere almeno due suoi importanti lavori: il trattato Centum quaestiones de cetu et Per la storia della moneta medioevale: economia, politica, dottrina nel caso di Milano alla fine del Quattrocento, in Cultura e società nell'Italia ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] o poi il F. sarebbe stato indotto a misurarsi con l'economia e con i suoi aspetti in una regione come quella marchigiana ed il governo, il F. continuò comunque a partecipare ai lavoridel Parlamento napoletano, al quale era stato eletto ad aprile, ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] rappresentata in parecchie città". La morte del padre e le ristrettezze economiche della madre, rimasta sola con molti universitarie o si sono gettati "come belve affamate sul giornalismo, lavoro aspro e roditore, che sega l'anima". Non ama infatti ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] pubblicato due anni dopo (Difesa delle idee politiche ed economichedel sig. Placido Deluca..., Genova 1842), nel quale interveniva , l'E. lavorò senza successo ad una compagnia sovvenzionata che unisse Genova alle Repubbliche del Plata, e incalzava ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] delle cose, in cui, seguendo Ferdinando Galiani, sostenne l'economia degli alti prezzi come segno di ricchezza. Diresse inoltre del Consiglio di sanità militare, nonché ufficiale della Legion d'onore. Si applicò anche più intensamente a lavori ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...