CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] facile trovare lavoro intellettuale. Ma, improvvisamente, si ammalò. Dopo aver dettato un testamento, che confermava i lasciti del 1553 criteri interni al sistema del linguaggio, mai occasionali, ma dettati dall'economiadel sistema stesso. Così, ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] della seta.
L'iniziativa teneva presente l'importanza di questa lavorazione, considerandola sicura fonte di guadagno per il Regno, e fronteggiare adeguatamente la grave crisi politica ed economicadel momento, il crescente indebitamento dello Stato e ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] La semplicità dell'enunciazione nascondeva un'idea forza di grande contenuto. Si trattava del superamento della concezione capitalistica del mercato dellavoro, su cui si basava l'economia liberale, ispirata da leggi ben precise, al di fuori di ogni ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] il saggio Sulle questioni sanitarie ed economiche agitate in Italia intorno alle risaie. Studi e ricerche (1845), nel quale confermava l'interesse agli aspetti sociali della medicina e alla legislazione dellavoro.
Sulla questione delle risaie s'era ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] un anticipatore di Adam Smith, il F. si propone di dimostrare che la divisione dellavoro nell'autore della Repubblica non dà luogo a una teoria economica, ma solo a un progetto politico utopistico. La polemica antiutopistica sarà sempre viva in ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] nel 1955 la "Aero Caproni Trento".
Il C., che era cavaliere dellavoro dal 1934, e conte di Taliedo dal 1940 morì a Roma il 29 ott. 1957.
Fonti e Bibl.: Per una prima informazione sul periodo economico-politico in cui operò il C. si vedano le pp. 115 ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] ormai mettendo su questa strada, almeno per quel che riguardava l'economia. Era tempo invero di dare inizio anche alla lotta contro torturare, di uccidere, ovunque egli propose la sostituzione dellavoro forzato alla morte - pena meno crudele e ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] rosso per i rinnovi dei contratti di lavoro della manodopera agricola, fu a Medicina (Bologna) segretario del comitato comunale delle leghe bracciantili e amministratore dei terreni, a conduzione in economia, occupati a fine marzo 1920.
Allineato ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] 1921), del Consiglio di amministrazione della Cassa nazionale per gli infortuni sul lavoro (1922); presidente dell'Istituto nazionale di previdenza per gli impiegati subalterni e loro orfani (1922).
La visione che aveva delle condizioni dell'economia ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] servì non solo nel perseguimento dei fini di emancipazione economico-sociale, propri dell'associazione, ma per le esigenze riserve, all'Alleanza repubblicana e anche a una ripresa comune dellavoro per Roma. Ai primi di novembre un primo assenso di ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...