GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] come commissario del Consorzio zolfiero, nell'estate del 1928, o alla guida del Banco di Sicilia, dopo la crisi economicadel 1929; nel , Roma 1904; Sull'istituzione di un ministero delLavoro. Relazione, Bologna 1907; L'assistenza all'emigrante ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] si rendevano necessari. La siderurgia lombarda, per motivi geografici ed economici, era esclusa dalla possibilità di adottare altiforni a coke, e venne nominato cavaliere dellavoro; nel 1911 l'elezione a vicepresidente onorario del British iron and ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] lois.
Certo è che il B. dava dellavorodel Montesquieu un'interpretazione illuministico-riformatrice, ne ricavava cioè intenti politici più precisi (di critica alla legislazione economicadel principe riformatore Pietro Leopoldo), in quella raccolta ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] – la cui importanza l’onorificenza di cavaliere dellavoro assegnatagli nel 1977 contribuiva, almeno in parte, senza capitali’ che rappresentava un tratto distintivo del sistema economico italiano. L’impresa controllata dalla famiglia continuò ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] ai problemi generati dalla povertà e dalla carestia, ma esplorava i margini di miglioramento dell'economia poderale mediante l'intensificazione dellavoro contadino e la funzione direttiva dei proprietari.
Il M. coltivò intensamente i contatti con la ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] attività produttive) cui partecipavano l'IMI, Mediobanca e la Banca nazionale dellavoro. Nei primi anni Sessanta l'E. fu anche presidente della SOMEA (Società di matematica ed economia applicate), costituita dall'IMI, dalla Banque de Paris e des ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] (ibid. 1780). Quest'ultimo lavoro aveva ottenuto l'approvazione del revisore laico nel 1643 ed era opera intitolata Il diritto pubblico e politico del Regno di Napoli intorno alla sovranità, all'economiadel Governo ed agli ordini civili, Cosmopoli ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] portati della scienza e della tecnica. Sulla via dellavoro da compiere per il miglioramento agrario dietro la Italia, a cura di L. Cafagna, Bari 1962, p. 89; G. Luzzatto, L'economia italiana dal 1861 al 1914, I, Milano 1963, pp. 119-150; M. Bandini, ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] di Colonia Animosa, all'Arcadia.
Per ricompensare il G. dellavoro diplomatico compiuto e della sua fedeltà, Leopoldo I ottenne da un serio piano di rinnovamento politico, istituzionale ed economicodel Regno. In effetti solo con lui iniziò il ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] fondamentale del De Viti De Marco e dell'Einaudi (salvo ad aggiungervi suggestioni piuttosto scontate verso la teoria politico-sociologica della finanza), sarà sempre sostanziata l'impostazione dei suoi lavori di schietta economia finanziaria ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...