CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] di sconvolgimenti, minacciati forse dal contraccolpo subito dall'economia veneziana con la perdita di Costantinopoli.
Si possono le condizioni originarie dellavoro. Poiché non è prudente risalire più addietro dei primi decenni del Trecento, e ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] Costituente, promosse la pubblicazione di tre volumi di Atti della commissione per lo studio dei problemi dellavoro e creò il Centro economico per la ricostruzione (CER), che avrebbe dovuto articolarsi sul territorio e alimentare una discussione dal ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] , cavaliere dellavoro, presidente dell'azienda del Giardino zoologico di Roma, capitano d'onore della Milizia.
Il F. morì a Roma l'8 ott. 1942.
Fonti e Bibl.: Per un quadro sulla produzione del raion nell'insieme dello sviluppo economico italiano ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] , solo amministrando le sue proprietà e privo dell'obbligo di lavorare.
Di lui anzi, stando a quanto scrive il Neri, delle tre caravelle costituisce solo una piccola parte nell'economiadel poema. Nell'inno di ringraziamento che egli leva dopo ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] il ministero dell'Agricoltura in seguito all'accorpamento di questo con i dicasteri dell'Industria, del Commercio e delLavoro nel nuovo ministero dell'Economia nazionale.
Al momento di abbandonare la carica, il D, ricevette da Mussolini elogi per l ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] e sul capitale negli Stati Uniti. Lettere al Cavour (Torino 1856-57).
In questo lavoro, che nasceva nel clima delle riforme economiche promosse dal Cavour e del rinnovamento politico di cui era protagonista il Piemonte liberale alla vigilia ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] italiano della Scuola leninista presso l'Internazionale, dove insegnò economia politica. In quel periodo le sue posizioni erano in il B. diede un forte impulso alla riorganizzazione dellavoro in Italia nella prospettiva - secondo lui sempre più ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] e via dicendo? ... se le malattie fanno lagrimare l'animo nostro ... turbano l'economia e la fortuna materiale di una nazione" (Patologia e clinica dellavoro, Pavia 1902, p. 18): posizione, questa, che coincideva con quella espressa da alcuni ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] senz'altro verso l'insegnamento; vinta una cattedra di economia politica presso un istituto tecnico veneziano, nel 1925 egli 1943, stilò il manifesto di un Partito socialista dellavoro, ispirato a una democrazia rappresentativa a base sindacal- ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] decentramento come l'unico mezzo per ottenere consistenti economie; nella discussione sui provvedimenti eccezionali di pubblica Roma nel 1895.
L'opera voleva essere un apprezzamento dellavoro svolto e dei risultati raggiunti dal municipio romano nei ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...