Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] interpella così questi nuovi rapporti sociali, personali ed economici, che «mal si adattavano alle categorie storiche del diritto pubblico e del diritto privato». Leggi nuove come quelle sul lavoro dei fanciulli o sul riconoscimento delle società di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] quella finale di diritto corporativo e diritto dellavoro. Dal 1932 al 1940 fu docente di diritto corporativo e per un anno (1936-37) anche di diritto civile presso il Regio istituto superiore di economia e commercio di Venezia.
Nel periodo fascista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto dellavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] agricolo e la l. 11 ag. 1973 nr. 533, sul processo dellavoro, affiancato in quest’ultima impresa da Mauro Cappelletti. È membro del CNEL (Consiglio Nazionale dell'Economia e delLavoro) dal 1974 al 1983, in qualità di esperto. È presidente dell ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] intitolata nell'Archivio della Fondazione Cavalieri dellavoro (Roma) e da vari dizionari biografici, tra i quali Il Chi è nella finanza italiana, Milano 1957, p. 273, e ibid. 1966, pp. 276-277, IlChi è nella vita economica, Milano 1972, p. 250. Si ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] anche importanti riconoscimenti e onorificenze: nel giugno 1976 fu nominato Cavaliere delLavoro per i meriti imprenditoriali e il contributo allo sviluppo dell’economia italiana; nel marzo 1979 ricevette dal presidente della Repubblica francese ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] "effetti, prodotti nella vita economica ... dai mutamenti dell'imposta" in rapporto a due tipi astratti di società, antitetici dal punto di vista del grado di monetizzazione dello scambio e di sviluppo della divisione dellavoro. Il nuovo "indirizzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] elementi reazionari» (p. IX); nel 1926-27 la Carta dellavoro; nel 1929 il Concordato e le leggi attuative; infine i
R. D’Alfonso, Costruire lo Stato forte. Politica, diritto, economia in Alfredo Rocco, Milano 2004.
G. Vassalli, Passione politica di ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] La compressione della classe operaia non poteva non essere apprezzata dal C., particolarmente sensibile al problema del costo dellavoro nell'economia aziendale; così come suscitava il suo entusiasmo la politica di favori verso l'industria elettrica ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] anni successivi tenne anche corsi di storia delle dottrine economiche. Ma solo nel 1956, quando si tenne il primo importanti opere storiografiche straniere (l'edizione per Laterza dellavoro dei fratelli Carlyle sul pensiero politico medievale, cui ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] monaci. Di qui anche il peso preponderante che hanno nella economiadel racconto i numerosi miracoli compiuti da G. dopo la dellavoro diretto dei monaci; in riconoscimento della protezione della Sede apostolica Pulsano si impegna al versamento del ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...