Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] danneggiare i presupposti «naturali» della vita economica, trasformando moneta e strumenti finanziari in attività fini a se stesse e lontane dalle dinamiche effettive della produzione e della divisione dellavoro: «Il Commercio Ideale poi con eccesso ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] che fosse l’unico modo per difendere efficacemente gli interessi economici di tutti i lavoratori.
I suoi interventi giornalistici di quel periodo prefigurano una concezione del sindacato come un organo che deve avere una propria politica ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] ma quasi tutti con difficoltà ad inserirsi nel mondo dellavoro. Il carattere della rivista, per lo più dedicata ai sulla Fisica sociale (1892), su Logica e onore e su L'economia politica (1895).
Tornò anche alla critica e alla letteratura (con ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] : era meno di un terzo dell'obiettivo; lo stabilimento lavorava ampiamente al di sotto di ogni soglia economicamente accettabile.
Le drammatiche urgenze del contesto sociale ed economico delle province campane avevano caricato la grande occasione ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] le opere pubbliche più che verso un nuovo ordinamento dellavoro nei campi. L'assalto degli squadristi alla sede delle il B. svolse un'opera instancabile per lo sviluppo civile, economico e militare della colonia. Fece costruire in un anno (dal 1935 ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] secondo le linee fissate un anno prima dalla Carta dellavoro.Negli anni dell'insegnamento milanese, fino al conflitto , subordina le volizioni individuali disciplinando così la sfera economica della circolazione dei beni. La costruzione rivela un' ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] Britannico; tradusse inoltre due monografie di G. Drage, sulle migrazioni dellavoro e sulla questione operaia in Germania, ambedue inserite nella "Biblioteca dell'Economista".
Alla fine del 1894, incoraggiato e aiutato da L. Roux, proprietario e ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] socialista, dove in vario modo, ma con uguale impegno, si dibattevano i problenù dellavoro e del capitale, del colonialismo, dell'economia liberistica o protezionistica o governativamente protetta, della guerra e della pace, dell'internazionalismo ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] per il C. un decennio di intensa attività scientifica e giornalistica, caratterizzata in economia da un liberismo duttile e sensibile ai problemi del mondo dellavoro, e in politica da un liberalismo ispirato all'insegnamento cavouriano. Si legava ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] suoi studi plautini, si giustificava ricordando la vastità dellavoro e i molti impedimenti incontrati, come la lunga se non migliorarono molto le non più felicissime condizioni economichedel poeta, scosse altresì dalla costituzione della dote alla ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...