Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] Damasco, Costantinopoli e altri).
Per avere un’idea dellavoro svolto, si noti che i vocaboli definiti sono merci di cui si trattava in quel tempo.
La concezione economicadel francescanesimo tra 15° e 16° secolo
Pacioli attribuiva alto valore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] (i lavori di De Santis discussi da Serra sono ristampati in Problemi monetari negli scrittori napoletani del Seicento, 1973, e in Il Mezzogiorno agli inizi del ’600, 1994).
Infine, la terza parte discute le politiche economiche utilizzabili per ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] industriali e lavorative, e dal clima di fatto e generalmente predominante di consenso e di collaborazione, cominciarono già dalla fine del 1916, col diffondersi della preoccupazione per una crisi sociale ed economica causata dalla smobilitazione ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] lui lo spettro del '49, tentò nel 1895 una enunciazione teorica della propria avversione al socialismo proponendo all'Accademia dei Georgofili un dibattito su Ilcapitale, la sua origine, i suoi effetti economici (9 giugno) e su Capitale e lavoro (11 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] economica la Summa contra Gentiles del 1259-1264 – dove Tommaso, analizzando la società umana e le sue varie funzioni, nel libro III tocca elementi riguardanti l’etica sociale quali ricchezza e lavoro, proprietà, giustizia, divisione dellavoro ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] dal giovane, svogliato nello studio e poco amante dellavoro, ebbe delusioni ed amarezze. Ebbe, invece, del C. il pagamento fu iniziato nell'agosto del 1822 senza pensiero di rimborso.
Il sussidio rese meno precarie le condizioni economichedel ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] artistica, uno dei temi centrali del dibattito culturale ed esigenza primaria dell'economiadel XIX secolo, fu infatti sugli inizi storici della tutela del patrimonio artistico, avvia l'analisi critica dei risultati dellavorodel D. e dei principi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] (1982) che pone Barone, svincolandolo da Pareto, quale capostipite della linea di riflessione sulla nuova economiadel benessere cui appartengono i noti lavori di Kenneth J. Arrow, Gérard Debreu, Tjalling Ch. Koopmans e Leonid Hurwicz sulla teoria ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] , fra il 1766 e il 1767, con alcune consulenze al Supremo Consiglio di economia, che toccano delicati problemi come l’organizzazione dellavoro nelle fabbriche e la distinzione fra istruzione artistica e professionale, ed era proseguita senza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] nei primi anni del Trecento in area ligure-piemontese, le questioni di argomento economicodel francescano inglese Riccardo di una definizione dei criteri di definizione del valore delle merci ma anche dellavoro che il mercator esperto deve fare ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...