L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] per l'economia dei lavori è la riduzione dei tempi morti derivanti dalla necessità di spostamento dei materiali. Una notevole riduzione dello spazio necessario alle operazioni di c. si raggiunge oggi con l'approvvigionamento del calcestruzzo fresco ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] comma 30), operazione che ha determinato un forte incremento delle risorse economichedel Ministero (da 424 miliardi nel 1997 a 603 miliardi nel 1998 l'antropologo, nella dimensione dialogica dellavoro di campo, tenta di ricostruire interpretandone ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] risulta profonda, in quanto in quell'anno quasi il 40% dei lavoratori era addetto all'agricoltura, il 33% all'industria e il 27% al terziario.
La crescita economicadel paese, mantenutasi elevata per molti decenni, verso la fine degli anni ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] mezzi e delle tecniche (pur sempre nell'ambito dellavoro manuale), fornire pezzi finiti realizzati a bottega si il costo fu maggiore delle costruzioni tradizionali, la convenienza economica si ebbe nella rapidità di esecuzione che comportò un ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] occupazionale si basa sull'etica qualitativa del d.: a che cosa si ridurrebbe la qualità diffusa della produzione se questa non comportasse nuove occasioni di lavoro e, di conseguenza, la possibilità economica di acquistare i prodotti? Ford fu ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] più rada, che si adagia come un manto sul pianeta; che è frutto dellavoro di centinaia di secoli (il "deposito di fatiche" di cui scriveva C lo scopo con la minima confusione e con grande economia di mezzi, a volte, al contrario, con ricchezza ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] nel ricorso all'intimidazione e all'assassinio, nonché nella forza economica e militare dell'impero della droga. Tra il 1985 e di studiare progetti in vari campi (costituzionale, agrario, dellavoro, della salute, ecc.).
La mancata deposizione delle ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] ed è attualmente su una posizione difensiva di fronte a una divisione dellavoro in profondo mutamento. Le conseguenze di questo macroscopico sviluppo economico sono chiaramente evidenziate dall'incremento delle esportazioni e da un saldo attivo ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] massiccio ingresso della manodopera femminile nel mondo dellavoro. Le aree lasciate libere dagli impianti it. La globalizzazione, Firenze 2003).
A. Vanolo, Geografia economicadel sistema mondo, Torino 2006.
Evoluzioni della città: problematiche e ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] sociali in favore dei lavoratori adottando fra l'altro una legge sulla "sicurezza dellavoro", che limitava drasticamente i moderna europea avverrà nel secondo dopoguerra con la fioritura economicadel paese e con i frequenti viaggi degli artisti. ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...