BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] italiano della Scuola leninista presso l'Internazionale, dove insegnò economia politica. In quel periodo le sue posizioni erano in il B. diede un forte impulso alla riorganizzazione dellavoro in Italia nella prospettiva - secondo lui sempre più ...
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TRENTIN, Bruno
Giuseppe Berta
TRENTIN, Bruno. – Nacque il 9 dicembre 1926 a Pavie, in Occitania, dove il padre Silvio (v. la voce in questo Dizionario), professore di diritto amministrativo presso l’Università [...] e sviluppo capitalistico dal miracolo economico alla crisi, Bari 1977; Il sindacato dei consigli, intervista di B. Ugolini, Roma 1980; Lavoro e libertà nell’Italia che cambia, Roma 1994; La città dellavoro. Sinistra e crisi del fordismo, Milano 1997 ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] e via dicendo? ... se le malattie fanno lagrimare l'animo nostro ... turbano l'economia e la fortuna materiale di una nazione" (Patologia e clinica dellavoro, Pavia 1902, p. 18): posizione, questa, che coincideva con quella espressa da alcuni ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] senz'altro verso l'insegnamento; vinta una cattedra di economia politica presso un istituto tecnico veneziano, nel 1925 egli 1943, stilò il manifesto di un Partito socialista dellavoro, ispirato a una democrazia rappresentativa a base sindacal- ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] decentramento come l'unico mezzo per ottenere consistenti economie; nella discussione sui provvedimenti eccezionali di pubblica Roma nel 1895.
L'opera voleva essere un apprezzamento dellavoro svolto e dei risultati raggiunti dal municipio romano nei ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] Stato; che presidia l'operaio colle leggi tutelatrici dellavoro, dell'invalidità, della vecchiaia; che rafforza con il a più riprese sottolineò la gravità delle conseguenze economichedel conflitto, l'aumento incontrollato dei prezzi e soprattutto ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] macchine, processi produttivi e organizzazione dellavoro sono al centro delle relazioni, sperimentali a Milano, in A. De Maddalena - E. Rotelli - G. Barbarisi, Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, Bologna 1982, II, ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] nel Consiglio di amministrazione dell’Istituto nazionale assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) e dal 1957 al 1979 fu membro del Consiglio nazionale dell’economia e dellavoro (CNEL).
Al di là dei molteplici incarichi ricoperti, il suo ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] dell'Istituto internazionale dell'agricoltura a villa Borghese (1907-08), oggi sede del Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro, costituito con il patrocinio del re Vittorio Emanuele III, ma ideato e voluto dall'imprenditore americano David ...
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MARTELLI, Alessandro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Caltanissetta il 25 nov. 1876, da Federico e da Matilde Negri. La famiglia era originaria di Vinci (Firenze), dove il M. trascorse la giovinezza e [...] Da fervente fascista qual era, indicava la fonte dei successi economici dell’Italia nel clima politico, economico e sociale inaugurato dal regime. E, oltre a esaltare la «Carta dellavoro» del 1927, sostenendo che sarebbe passata alla storia come «un ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...