Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro dellavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] di giuristi, in primis Lorenzo Mossa, la cui risolutezza ideologica nel proclamare il vincolo di dipendenza del diritto dellavoro dall’economia, e nel teorizzarne la natura aconflittuale, può spiegarsi soltanto in ragione della loro tendenza a ...
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Sigla del Consiglio nazionale dell’economia e dellavoro che, previsto all’art. 99 Cost., costituisce, insieme al Consiglio di Stato e alla Corte dei conti, uno dei c.d. organi ausiliari all’interno [...] organi di rilievo costituzionale. Nello specifico, il Consiglio nazionale dell’economia e dellavoro è organo di consulenza del Governo e del Parlamento in materia di economia e di lavoro (art. 99, co. 2, Cost.): il suo modello costituzionale di ...
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La "riforma Madia" dellavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] V. Zoppoli, L., L’impiego pubblico tra riforme urgenti (e serie), riforme apparenti (e inutili) e svalutazione dellavoro, in Economia e società regionale, 2016, 1, 12 ss.
[4] V. Battini, S., Cambiamento amministrativo, cambiamento giurisprudenziale ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] dei costi. In particolare, si parla di e. dell’offerta dellavoro in funzione del variare del saggio dei salari, e. tendenzialmente nulla nei sistemi economici sviluppati, che hanno raggiunto un alto livello di industrializzazione, e tendenzialmente ...
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Industriale italiano (Milano 1935 - ivi 2022). È stato fondatore e presidente della società Luxottica, poi Luxottica Group S.p.A., che dal 1995 è il maggior produttore e distributore sul mercato ottico [...] holding EssilorLuxottica, che dal marzo 2019 ne detiene il 100% del capitale sociale e di cui l'imprenditore è stato presidente esecutivo Del V. è stato nominato nel 1986 cavaliere dellavoro e ha ricevuto nel 1995 la laurea honoris causa in economia ...
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Economista, nato a Lugo (Ravenna) il 22 giugno 1883. Sino dai primi scritti si dedicò a ricerche dinamiche (Prodotto netto e monopolio, Bologna 1905, e Ricchezze immateriali, Alessandria 1908) e di teoria [...] pura (Padova 1932, 3ª ed. 1937); Lezioni di economia applicata: Dinamica economica (ivi 1933, 2ª ed. 1937); Politica economica (ivi 1933, 2ª ed. 1937); I principi della Carta dellavoro, (ivi 1934, 3ª ed. 1937); Cronache della lira in pace e in ...
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. L'economia politica è una delle scienze che studiano l'attività umana. Il suo particolare oggetto non è determinato allo stesso modo da tutti i trattatisti; ma si riscontra come punto di partenza caratteristico [...] fini distinti nascerà bene o male una certa vita economica sociale che sarà la migliore possibile in quanto rispondente all'ordine naturale. Libertà, dunque, del commercio, delle industrie, dellavoro, e lotta a oltranza contro ogni ostacolo e contro ...
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Con questa espressione s'indica un'economia il cui principio unitario non consista nell'incontro naturale delle iniziative dei singoli, bensì nel coordinamento delle iniziative singole secondo un piano [...] sindacale e poi nel 1927 con la Carta dellavoro la posizione comincia a mutarsi per poi trasformarsi ogni anno di più con ritmo accelerato. Molto tardi si comincerà a parlare di piani economici e ancora più tardi senza prevenzioni e ostilità ...
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economia internazionale
Branca della scienza economica che si occupa di analizzare le cause e le conseguenze dei rapporti economici tra Stati-nazione.
Per lungo tempo gli studi di e. i. sono stati ricondotti [...] del regime di cambio e del grado di mobilità dei capitali esistente.
Successivamente l’accresciuta integrazione economica , sono stati prodotti modelli di migrazione i. della forza lavoro. La creazione dell’Unione monetaria europea ha dato impulso ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] classici è troppo ristretta per Durkheim, secondo il quale è decisamente sbagliato concepire la divisione dellavoro in termini esclusivamente economici e come un fattore il cui ruolo si esaurisce nel far aumentare la ricchezza della società ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...