La teoria economica e il suo linguaggio
Giorgio Lunghini
Edoardo Vesentini
Premessa
La teoria economica oggi dominante – quella neoclassica – si presenta come una teoria capace di indagare qualsiasi [...] ; salute, educazione e benessere; economiadellavoro e della popolazione; diritto ed economia; organizzazione industriale; storia economica; sviluppo economico; cambiamento tecnologico e crescita; sistemi economici; economia agraria e delle risorse ...
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lavoro agile
loc. s.le m. Flessibilità prevista dalla legge all’interno di un rapporto di lavoro subordinato, finalizzata a incrementare la produttività e a facilitare il lavoratore nelle sue esigenze [...] , 26 novembre 2011, Milano, p. IV) • [tit.] Tutto l’ufficio in un computer / Ecco le regole del «lavoro agile» [testo] [...] Il lavoro «agile» è cosa diversa dal vecchio telelavoro «anni ’90». Il telelavoro era tipicamente pensato per mansioni non ...
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TURTURA, Donatella
Maria Luisa Righi
– Nacque a Bologna il 30 marzo 1933 da Alberto e Gilberta Tugnoli.
Il padre, che aveva dovuto interrompere gli studi di ingegneria poco prima della laurea, era impiegato [...] alla criminalità. Il 21 aprile 1992 la Confederazione la designò a rappresentarla nel Consiglio nazionale dell’economiadellavoro dove coordinò l’Osservatorio socioeconomico sulla criminalità. Per fornire un’occasione di confronto tra forze sociali ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] .
Accanto all'attività didattica e scientifica come professore di economia e come consulente governativo in questioni di educazione operaia, di economiadellavoro e della previdenza sociale, il F. continuò a svolgere propaganda politica e importanti ...
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FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Figlio di Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Orsa Cappello, nacque a Venezia nel 1505.
Il padre, ricco e colto esponente filocuriale, cercò di favorirne [...] personaggi discutono, nel corso di tre giornate, sul miglior sistema di governo. Nell'economiadellavoro spetta al F. il compito di delineare il profilo del perfetto senatore, che dev'essere animato dal desiderio di conoscere: di qui anche un ...
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Sempronio, Giovan Leone
Mario Scotti
Letterato (Urbino 1603-ivi 1646). Si ricorda qui per la tragedia Il Conte Ugolino (Roma 1724) che, barocca nello spirito e nella struttura, quindi sostanzialmente [...] fantasioso e romanzesco sulla linea storica, mescolando al motivo politico quello erotico, che finisce per predominare nell'economiadellavoro: la catastrofe, ad esempio, scaturisce da un odio maturato sì nell'atmosfera delle lotte comunali ma il ...
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transizioni, matrice delle
Laura Pagani
Particolare tipo di matrice (➔) che consente di determinare i mutamenti di stato (cioè, di condizione) da un periodo t a un altro successivo. Rappresenta, quindi, [...] uno stato all’altro rappresenta l’elemento certo. L’utilizzo della matrice delle t. risulta particolarmente utile in economiadellavoro, in quanto consente di valutare la mobilità dei soggetti tra i diversi stati possibili.
Particolarmente rilevante ...
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Strumilin, Stanislav Gustavovic
Strumilin, Stanislav Gustavovič Economista e statistico russo (Daškovcy, Ucraina, 1877 - Mosca 1974). Coinvolto, dal 1897, nel movimento rivoluzionario, venne più volte [...] , in cui si combinano aspetti teorici e dati empirici, spaziano dalla pianificazione economica all’economiadellavoro, dalla demografia e statistica alla storia economica. Una ricca raccolta di relazioni e articoli di S. dal 1929 al 1958 è stata ...
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Blundell, Richard
– Economista ed econometrico inglese (Shoreham-by-Sea, 1952). Professore di politica economica alla University College London (UCL) e direttore di ricerca all’Institute of Fiscal Studies, [...] si è interessato principalmente di economiadellavoro, con particolare riferimento all’offerta di lavoro. Si è distinto anche per i suoi studi di econometria, legati soprattutto alla stima per dati panel. Vincitore del premio Yrjö Jahnsson nel 1995, ...
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Mincer, Jacob
Economista polacco naturalizzato statunitense (Tomaszow 1922 - New York 2006). Emigrato negli Stati Uniti alla fine della Seconda guerra mondiale, si laureò alla Emory University di Atlanta [...] -91). È considerato, con G. Becker e T. Schultz, uno dei padri della moderna economiadellavoro, che studia il funzionamento del mercato dellavoro mediante l’uso di tecniche statistiche ed econometriche. In particolare, M. ha elaborato un modello ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...