PAKISTAN.
Marco Maggioli
Paola Salvatori
– Demografia e geografia economica. Condizione economica. Storia. Bibliografia.
Demografia e geografia economica di Marco Maggioli. – Stato dell’Asia meridionale. [...] è salito al 33,3%.
Il settore agricolo mantiene una posizione rilevante nell’economiadel Paese, contribuendo alla crescita del PIL nella misura del 24,4% e dando lavoro al 45,1% della popolazione attiva. Le colture principali, che rappresentano il ...
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LETTONIA.
Isabelle Dumont
Riccardo Mario Cucciolla
Grazia Paganelli
– Demografia e geografia economica. Storia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Isabelle Dumont. – Stato [...] guidato da Ivars Godmanis del partito Via lettone (LC). Per far fronte alla dirompente crisi economica, a partire dal Laila Pakalnina, molto nota e celebrata internazionalmente. Il suo lavoro, che alterna il documentario al cinema di finzione ( ...
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Mali
Paolo Migliorini e Francesca Socrate
'
(App. III, ii, p. 21; IV, ii, p. 379; V, iii, p. 300)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Con una popolazione di 10.694.000 ab., [...] % della forza lavoro. Dopo la fine della tremenda siccità - che si è protratta con fasi alterne dal 1968 al 1986, sconvolgendo l'economia e la società maliane - le produzioni agricole sono tornate ai livelli normali, e anzi nel 1996 l'economiadel M ...
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LUSSEMBURGO (XXI, p. 681; App. II, 11, p. 235; III, 1, p. 1007)
Elio Floridia
Carmelo Gozzo
La popolazione del L. è valutata a 352.700 ab. nel 1974, con una densità media di 137 ab. per km2, essendo [...] e 574.000 q di patate.
Il settore industriale, che dà lavoro al 46% della popolazione attiva e contribuisce col 55% al reddito , così, evitare di esporre ulteriormente l'economia e il benessere del paese al pericolo delle crisi congiunturali della ...
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HONDURAS (XVIII, p. 551; App. I, p. 715; II, 1, p. 1188)
Mario RICCARDI
Florio GRADI
Renato PICCININI
Superficie e confini. - Da una nuova misurazione planimetrica che è stata compiuta nel 1953 risulta [...] ).
Finanze. - L'economiadel paese ha segnato dal 1949, con l'avvento del governo Gálvez, una ripresa assoluta mancanza di legislazione sul lavoro. Tuttavia, nell'aprile del 1954, scoppiò uno sciopero dei lavoratori dell'United Fruit Company, ...
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LABRIOLA, Antonio
Rodolfo Mondolfo
Filosofo marxista, nato a Cassino il 2 luglio 1843, morto a Roma il 12 febbraio 1904, discepolo e familiare di B. Spaventa, professore (dal 1874) all'università di [...] il materialismo storico supera l'astratta teoria dei fattori storici. Ricercando nell'economia il filo conduttore della storia, esso non fa che intendere questa come storia dellavoro umano, nel variare della sua forma (sempre sociale) e dei connessi ...
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MODIGLIANI, Franco
Pierluigi Sabbatini
Economista, nato a Roma il 18 giugno 1918. Ha compiuto i suoi primi studi presso l'università di Roma dove si è laureato in giurisprudenza; trasferitosi nel 1939 [...] , in Consumer spending and monetary policy: the linkages, Boston 1971; Inflation, rational expectations and the term structure of interest rates, in Economica, 1973; Mercato dellavoro, distribuzione del reddito e consumi privati, Bologna 1975. ...
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VENETO (XXXV, p. 78, App. II, 11, p. 1096)
Elio Migliorini
Il V. ha subìto nel periodo 1951-57 numerose alluvioni, di cui la più disastrosa è stata quella del 14 novembre 1951 causata da 3 squarci arginali [...] prod. italiana) e per il pollame (un ottavo del totale, con una produzione di 750 milioni di uova). Italia), gli abitanti non trovano lavoro sufficiente nell'agricoltura e nell .: F. Milone, L'Italia nell'economia delle sue regioni, III, Tre Venezie ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] secondo periodo, che s'inizia dopo il 1860: cioè la divisione dellavoro fra regione e regione, la possibilità della formazione dei giganteschi agglomerati urbani; l'interdipendenza economica di tutti gli stati; la produzione e il commercio di massa ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] ancora più incerto − all'inizio del 1995 − il futuro dell'assetto economicodel t. italiano, delle sue esclusioni ciò Carrière ha scritto un testo che condensa il più ampio poema del mondo. Il lavoro inizia nel 1982. Agli attori stabili di Brook − A. ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...