Sotto la denominazione generica di edilizia si può comprendere tutto ciò che riguarda la esecuzione e la manutenzione degli edifici pubblici e privati; essa è però più particolarmente usata in due sensi [...] l'attività dell'impresa, e le probabilità del suo successo tecnico-economico stanno sempre, nella capacità di accrescere la produzione media, ossia il periodo lavorativo annuale, assicurandosi il lavoro necessario e riducendo al minimo le sospensioni ...
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TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] Italia aumentare la sua quota sul valore aggiunto ai prezzi di mercato dell'intera economia dal 3,9% nel 1980 al 5,9% nel 1992, e il è primariamente interessato alla qualità e alla quantità dellavoro svolto per erogare il servizio. Un esempio tipico ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] App. III e IV): si pongono in luce i fallimenti dell'economiadel benessere a livello macroeconomico e l'impossibilità di applicare il teorema equilibrio e a influire sulla contrattazione nel mercato dellavoro. La riduzione delle imposte e l'impiego ...
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(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, I, p. 355; III, I, p. 201)
Diritto. - Legislazione bancaria. - Con l'espressione legislazione bancaria si definisce quel complesso di norme a rilievo pubblicistico poste [...] sopravvenute e sempre più mutevoli esigenze economichedel paese, riscuotendo quindi tuttora concordi giudizi categorie: Istituti di credito di diritto pubblico (Banca Nazionale delLavoro, Banco di Napoli, Banco di Sicilia, Istituto Bancario San ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] , dovuto a motivi sociali più che economici (ne è conferma il quotidiano flusso dalla terraferma di migliaia di addetti all'industria, al commercio e alle attività del terziario avanzato, che si recano a lavorare nella città insulare) è un fenomeno ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] l'intensità dell'emigrazione irlandese.
Attività economiche. - Nonostante l'emigrazione abbia afflitto le contee più rurali del paese, l'agricoltura ha costituito l'occupazione prevalente per l'insieme delle forze di lavoro fino al 1951. Comunque la ...
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PETROLIO.
Paolo D'Ermo
– Il petrolio tra specializzazione settoriale e variazione della geografia della domanda. Riserve e produzione del petrolio tra crescita dei costi e nuove frontiere. La rilevanza [...] 28 (UE 28) la contrazione delle attività economiche post 2008 e il conseguente calo del trasporto di merci e persone hanno causato per macchinari e impianti, e la necessità di forza lavoro molto specializzata. I costi di produzione in acque profonde ...
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A seconda delle relazioni economiche e delle unità campionarie alla base dell'analisi, l'e. odierna può essere distinta in microeconometria e macroeconometria. La prima comprende l'insieme di metodologie [...] disaggregata è finalmente percorribile. Le applicazioni coprono un'ampia gamma di campi economici: per es., gli economistidellavoro studiano le decisioni di offerta di lavoro, le scelte di istruzione, le dinamiche salariali, le scelte di mobilità e ...
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IMPRESA (fr. entreprise; sp. empresa; ted. Unternehmung; ingl. enterprise)
Giovanni Demaria
La divisione dellavoro è stata oggi portata così innnanzi che solo poche persone producono da sé i beni di [...] la direzione più economica della produzione da intraprendere. Egli perciò dovrà conoscere le condizioni principali della produzione, valutare l'abilità delle manovalanze, i bisogni del momento, ecc., anche se gran parte di questo lavoro sia preparata ...
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Origini e organizzazione
La Banca centrale europea (BCE) è stata fondata nel giugno 1998 e ha assunto la piena responsabilità della politica monetaria nell'area dell'euro il 1° gennaio 1999. La sua creazione [...] domanda aggregata, la politica fiscale, le condizioni del mercato dei capitali e di quello dellavoro, un ampio insieme di indicatori di prezzi e costi, l'andamento del tasso di cambio, dell'economia internazionale, della bilancia dei pagamenti e dei ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...