L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] , che prospetta come causa generale dello spostamento la ricerca dellavoro o, più in generale, la massimizzazione economicadel rapporto tra luogo di residenza e luogo di lavoro. Ricongiungimenti familiari, accesso ai servizi e agli spazi per ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] fra lavoratori e datori di lavoro, come era negli intenti, e tanto meno diedero vita a una ‘nuova economia’.
In campo economico il f. adottò una politica protezionista, ampliando in misura crescente, soprattutto dopo la crisi economicadel 1929 ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] positivo come l’incremento, dalla fine degli anni 1990, dellavoro femminile, rimane difficile, come testimonia il tasso di Filippo II furono emanati provvedimenti per la protezione dell’economia e fondate le università degli studi di Cagliari e ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] , come rapporto (p. media) tra il risultato di un’attività economica e i mezzi impiegati, tra il prodotto e le quantità di uno lo più crescente, mentre la p. della terra e dellavoro sono prevalentemente decrescenti). Mettendo poi in relazione la p ...
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Aumento progressivo del livello medio generale dei prezzi, o anche diminuzione progressiva del potere di acquisto (cioè del valore) della moneta. Il fenomeno può avere molteplici cause, sia reali sia monetarie, [...] dei prezzi delle materie prime, traslati dalle imprese sui prezzi finali, sia dalle rigidità del mercato dellavoro e dei beni, la teoria economica monetarista vedeva in un rigido controllo della quantità di moneta l’unico strumento valido di ...
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sottosviluppo In economia, situazione di grandi aree geografiche di singoli paesi o di zone limitate di un paese, in cui si registra una crescita economica costantemente inferiore a quella che si verifica [...] , per la bassa produttività dellavoro (specialmente nel settore primario), per la scarsa disponibilità di capitale. Tale situazione è stata spiegata in modi diversi: come effetto di cause interne, di carattere economico (quali la scarsità di ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] dove è più basso il costo dellavoro e dove i governi cercano con vari incentivi di attirare gli investimenti stranieri.
Anche i paesi dell’A. Meridionale cercano di promuovere i processi di integrazione economica e la nascita di un mercato unitario ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] altre città. Malgrado l’importanza delle aree rurali per l’economiadel paese, la popolazione urbana supera l’80%, ripartita in Seghers. Ad Amsterdam si trasferì J. van Ruysdael; accanto a lui lavoravano P. Potter, A. van de Velde, J. Hackaert, A. ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] dei saggi d’incremento della forza di lavoro e della produttività dellavoro, le variabili fondamentali (r., consumi, settori in misura pari all’aumento della produttività media del sistema economico; b) riduzione dei prezzi dei prodotti offerti dai ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] alla metà degli anni 1990, è riuscito a stabilizzare l’economia rivolgendosi a un modello produttivo orientato all’esportazione, attirando investimenti esteri con bassi costi dellavoro e con incentivi quali l’accesso preferenziale ai mercati europei ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...