BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] nel punto dove si elaborava una teoria utilitaristica del prezzo che, finalizzando l'attività economica nella soddisfazione dei bisogni, metteva in crisi lo schema razionale assolutistico delbenessere. L'attenzione che il B. portava al metodo ...
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Andrea Riccardi
Africa
«Un'altra Africa
è possibile, un'Africa
riconciliata con sé stessa»
(Aminata Traoré)
Un continente in guerra
di Andrea Riccardi
18 marzo
Si riuniscono per la prima volta, ad Addis [...] L'Europa è più raggiungibile. È soprattutto il miraggio delbenessere. Non importano allora i rischi, il duro viaggio ha più i mezzi per sussidiare questa parte essenziale dell'economia nazionale; anche i salari degli impiegati pubblici sono a rischio ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] 'economia pubblica con le esigenze igieniche e morali dei lavoratori. L'agro ravennate era divenuto più ubertoso ove le paludi erano state messe a coltura di riso, non v'era stato aumento di febbri malariche, bensì crescita dei salari e delbenessere ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] tenendo conto più delle esigenze di sicurezza dello Stato che delbenessere dei cittadini. Questo è il quadro interpretativo che permette di spiegare il protezionismo e il nazionalismo economico, che si estesero in modo contagioso in tutto il mondo ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] pressione fiscale inaridissero alle sorgenti l'economiadel paese fu messa a dura prova economia classica, che erano ancor più validi, egli sosteneva, in un'epoca di illimitata espansione dei traffici e della produzione, premessa di nuovo benessere ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] ebbe inizio il dissidio tra il Savonarola ed il papa, fu tra i primi a ritenere che l'economia della città era più importante delbenessere spirituale di Firenze, e che Roma doveva essere placata. Negli ultimi mesi della sua vita comunque non ebbe ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] economia delle passioni’. Le scarne annotazioni concernenti ogni giorno della sua vita si chiudevano con una valutazione numerica delbenessere e del L. P. venafrano, in L. P. scienziato e martire del Risorgimento, s. l. 1992; P. Corsi, La scuola ...
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Francesco Benigno
Il Risorgimento e i problemi del paese
Italia 2011. Le celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia colgono un paese stanco, e a tratti demoralizzato, che si interroga sui [...] per il 150° anniversario dell’unificazione italiana riguarda l’evoluzione dell’economiadel paese dopo il 1861 e il suo impatto sul benessere degli abitanti della penisola. Quest’ultimo è aumentato straordinariamente, come dimostrano ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] in un primo tempo dalla categoria dei beni economici; in seguito gli economisti, considerando la produzione come creazione di utilità, soggetti pubblici o privati per il miglioramento delbenessere sociale, attraverso la rimozione e la prevenzione ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] , quando, a partire dalla crisi mondiale dell’economia negli anni 1970, si ruppe il nesso fra benessere e sviluppo, fra accumulazione capitalistica ed equità sociale, che era stato alla base del modello di welfare state; quando la struttura della ...
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benessere
benèssere (non com. bèn èssere) s. m. – 1. Stato felice di salute, di forze fisiche e morali: provare un senso di b.; dare un senso di b. generale; le fatiche e gli esercizi che giovano al ben essere corporale (Leopardi). Ufficio...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...