Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] . Per raggiungere tale scopo si deve però curare anche il benesseredel principe e dello Stato. Di ciò si occupano le altre scienze che compongono l'insieme disciplinare cameralistico: quella economica, in primo luogo (che, a differenza di quanto sta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] il progresso delbenessere» per evitare che esso andasse a danno dei più poveri. Egli riteneva infatti che
la massa degli inglesi sembra[va] dimenticare, al pari dei filosofi, che l’aumento delle ricchezze non è lo scopo dell’economia politica, ma ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] , e ad indicare tra i principali compiti dell'economia la realizzazione di una maggiore perequazione. Grande era la fiducia nell'aumento e nell'equa suddivisione delbenessere generale, realizzato soprattutto grazie alla libera concorrenza ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] l’aggettivo civile (che ritroviamo in molti libri di economiadel Settecento e Ottocento italiano) era anche un esplicito Bari 1990.
L. Bruni, L’economia, la felicità e gli altri. Un’indagine su beni e benessere, Roma 2004.
G. Todeschini, Ricchezza ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] alla scuola di tutta la polemica della "nuova scienza" economicadel sec. XVIII contro gli intralci alla libertà commerciale, non salari e avranno maggiori sussistenze a disposizione; benessereeconomico generale raggiunto da quei paesi che, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] a dimostrare l’ingiustizia del modello di sviluppo della Gran Bretagna, la cui eccessiva commercializzazione aveva effetti deleteri per il benessere delle classi lavoratrici, e contribuiva a creare squilibri sociali ed economici devastanti, che l ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] risorse venne affrontato in quest’opera con l’approccio dell’economista. Da qui la propensione di Palmieri a promuovere il ruolo primario dell’agricoltura nella diffusione delbenessere sociale non solo dei singoli, ma dell’intera collettività. E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Cotrugli
Daniela Parisi
Benedetto Cotrugli fu un uomo d’affari, un diplomatico, un personaggio dotato di alta cultura. L’abbinamento di queste caratteristiche gli fece avvertire naturale l’esigenza [...] questo anche l’operatore economico di cui egli tratta sfuma tra queste realtà ispirate da principi diversi ed è più simile al massaro che al commerciante moderno: il massaro è il capo famiglia, il padre solerte delbenessere materiale della famiglia ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] e ne allargò i compiti, nel quadro della politica economicadel tempo, incentrata sul credito agevolato.
Nel periodo fiorentino, di ribaltare il mercato, da mercato delbenessere materiale a mercato delbenessere nella sua integralità» (II, p. ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] e non avesse mutato il suo indirizzo di politica economica e finanziaria.
Eletto nel 1908 alla vicepresidenza della Camera miglioramento della "sorte dell'operaio, fattore indispensabile delbenessere sociale" e l'opportunità di "rendere le ...
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benessere
benèssere (non com. bèn èssere) s. m. – 1. Stato felice di salute, di forze fisiche e morali: provare un senso di b.; dare un senso di b. generale; le fatiche e gli esercizi che giovano al ben essere corporale (Leopardi). Ufficio...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...