Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] ) - fu spinto a caricare il liberismo di nuovi contenuti intellettuali. Egli identificò il sistema di libero mercato non con l'economiacapitalistica vigente, ma con una specie di 'città divina' affiorante qua e là nel corso dei secoli: l'Atene di ...
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Sciopero e serrata
Gian Primo Cella
Introduzione
Gli scioperi, il loro movimento e le loro ondate, la loro multiforme natura, la loro diffusione nelle più disparate esperienze sono argomenti di grande [...] eterogenei. Come più volte osservato, la natura ciclica, in qualche modo collegata con i cicli lunghi dell'economiacapitalistica à la Kondra´ev (v. Screpanti, 1987), costituisce un aspetto rilevante dell'andamento degli scioperi.
I modelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] della crisi, 1914; poi in Id., Capitale e interesse, cit., p. 379) e le crisi caratteristiche di una moderna economiacapitalistica. In termini generali
si ha un fatto di crisi ogni qualvolta vi sono dei beni o degli individui, i cui servigj attuali ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] l'ammirazione del discepolo non gli impedì franche critiche sul piano personale): dal primo egli mutuò la critica all'economiacapitalistica, dal secondo la polemica antiautoritaria e antistatale. Ma c'è nel C. un netto segno di originalità quando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] tesi centrale del lavoro secondo cui il Mezzogiorno all’unificazione aveva già avviato il processo di modernizzazione verso un’economiacapitalistica e che l’Unità, e l’unificazione del bilancio dello Stato, avevano interrotto questo processo. A tale ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] , valorizzò sensibilmente il proprio capitale fondiario. Totalmente assente egli rimase invece dall'incipiente sviluppo dell'economiacapitalistica piemontese, a cui parteciparono invece con grande fervore il fratello Massimo ed il figlio Emanuele ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Michel Foucault è un filosofo francese la cui opera ha investito un vasto insieme di [...] ha cambiato il volto delle società occidentali: l’avvento della società dei consumi e il grande boom dell’economiacapitalistica. Con questa sua opera (che ebbe un grandissimo successo commerciale: 20mila copie vendute in dieci mesi, una tiratura ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] , nelle pagine conclusive del suo Corso, doversi riconoscere la "identità delle leggi economiche fodamentali nella economia 'capitalistica' e in una economia 'collettivistica'". Sotto questo aspetto la sua concezione si ricollega a quella degli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ottocento rappresenta in Europa una fase di transizione dall’agricoltura di semi-sussistenza [...] Ottocento diventa anch’essa, in un certo senso, un’attività industriale, sempre più inserita nella logica dell’economiacapitalistica.
Nonostante questa tendenza di fondo, i tempi di tale modernizzazione sono molto diversificati a seconda delle varie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento molte città europee e americane attraversano una [...] , lungo un asse viario di dimensioni regionali, in maniera da superare la dicotomia città/campagna che l’economiacapitalistica sembra rendere irreversibile.
Se queste ipotesi hanno un chiaro carattere utopico, la città-giardino che Ebenezer Howard ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...