COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] cessò le pubblicazioni il 21 ag. 1874, e il C. passò alla redazione economica della Perseveranza, dal 1866 al 1874 diretta da R. Bonghi, di cui il principe mercante di L. Einaudi; La produzione capitalistica di A. Graziadei, ecc.). Pubblicarono studi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da una dimensione utopica e insurrezionale l’ideologia comunista nel XX secolo si trasforma, [...] ”. Il nuovo segretario del partito Deng Xiao Ping avvierà un’ambiziosa politica di liberalizzazione dell’economia, accogliendo i principi capitalistici del profitto e dell’iniziativa privata, ma conservando intatto il sistema politico del regime a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] di tutti i giorni», bensì in «rapporto con la società, con la vita economica, con i generi di vita» (Chiesa e religione popolare nel Mezzogiorno, cit società rurale messa in crisi dalla penetrazione capitalistica. Tale chiave di lettura e di ricerca ...
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cinema e matematica
cinema e matematica Il matrimonio tra cinema e scienza è di quelli di lunga durata. Risale addirittura alla preistoria della settima arte, alle sperimentazioni fotografiche di P.J. [...] a Princeton fino al conferimento del Premio Nobel per l’economia nel 1994, passando attraverso il calvario delle sue allucinazioni, i dalla parte dei “buoni” e la ferrea logica capitalistica, le sue speculazioni finanziarie e la sua inevitabile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] altrove da Croce considerata il punto più alto dell’evoluzione dell’economia politica (cfr., per es., Come nacque e come morì il accumulazione di capitale – cioè quando si passa alla società capitalistica – i prezzi non corrispondono più ai valori. Se ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] schiacciate dall'applicazione dogmatica dei principi della libertà economica, legittimazione dottrinaria delle prepotenze dei forti.
Frutto del vasto ripensamento sulle attitudini capitalistiche della borghesia italiana che fu proprio degli ambienti ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] della loro azione politica fu quello di difendere l'agricoltura (in particolare quella a conduzione capitalistica) dagli effetti della crisi economica internazionale, ben presto avvertiti anche in Italia, che provocavano la caduta dei prezzi e la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni sociali ed economiche dell’Europa nel corso del Seicento contribuiscono [...] . Nei Paesi all’avanguardia delle trasformazioni economiche (le Province Unite e l’Inghilterra) l’agricoltura si modifica sotto la spinta del mercato e della diffusione di forme di conduzione capitalistica. La razionalizzazione che ne consegue si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] ) anche di diritto civile presso il Regio istituto superiore di economia e commercio di Venezia.
Nel periodo fascista fu autore di una erano nell’aria, nella natura dell’organizzazione capitalistica del lavoro industriale, per la costruzione di un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il marxismo del Novecento, rappresenta, nelle sue varie declinazioni, una presa di distanza [...] dati in questa forma reificata è tipico della società capitalistica dove il processo sociale è sfuggito al controllo dell’ in prezzi, la caduta del saggio del profitto, le crisi economiche, la teoria della moneta e del credito. Attraverso un confronto ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...