Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] nella realtà operativa delle singole unità e delle dinamiche economiche, politiche e sociali di cui esse sono parte.
abbandonato in favore di una conversione alla religione capitalistica del profitto. La convergenza entro un comune modello ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] cura di A. Graziani, Bologna 1972; si aggiungano V. Castronovo, Potere economico e fascismo, in Rivista di st. contemporanea, I (1972), 3, pp. 273-313; V. Foà, La ricostruzione capitalistica nel secondo dopoguerra,ibidem, II (1973), 4, pp. 433-55; M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] » è arretrata, la «grande industria» stenta a radicarsi, l’economia è «per la massima parte agraria» (da qui il fatto che decimosesto» decadde dopo essere stata la culla dell’«epoca capitalistica», e «uscì per secoli dalla circolazione della storia» ...
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Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] a theoretical, historical and statistical analysis of the capital process, New York 1939 (tr. it.: Il processo capitalistico, cicli economici, Torino 1977).
Zani, S., Indicatori statistici della congiuntura, Torino 1981.
Zarnowit, V., Recent work on ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] rigenerazione sociale e di una rivitalizzazione produttiva e razionale del sistema capitalistico; per Rathenau 'economia nuova' non significava economia di Stato, ma "economia privata sottoposta al giudizio dei poteri pubblici" (v. Rathenau, 1918; tr ...
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Agli inizi del 21° secolo l’agricoltura si presenta con numerosi elementi di novità sullo sfondo di tendenze di lungo periodo caratterizzate da forte inerzia. Tale inerzia è dovuta in massima parte a fattori [...] , una contadina-familiare e una imprenditoriale-capitalistica, differenti per obiettivi, strutture e comportamenti riceve. Tale attenzione va di pari passo con lo sviluppo economico, anche e specificamente per quanto riguarda l’azione pubblica, che ...
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Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano della lingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] istituzioni come la Chiesa e delle nascenti imprese capitalistiche svolgono soprattutto una funzione di memoria storica delle terzi dei 15 milioni di personal computers in funzione nell'economia americana e non ancora collegati tra loro. Ma secondo le ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] nei confronti dei musulmani (tra l’altro detentori di grandi risorse energetiche); lo stallo dello sviluppo economico il cui orientamento capitalistico ha accresciuto la povertà delle masse invece che apportare benessere. Non è un caso che i ...
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] 'impossibilità di stabilire un ordine monotono dell'intensità capitalistica delle tecniche produttive in funzione del saggio di pari alla quantità di risparmio che si è formata nell'economia, il tasso di interesse del mercato dei prestiti rimane ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] assertore della grande coltura e della conduzione capitalistica, riemerse nel Rapporto sull'agricoltura britannica Gioli, Gli albori dello smithianesimo in Italia, in Riv. di politica economica, LXV (1975), pp. 917-962; R. Pasta, La corrispondenza di ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...