CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] giornate del gennaio '48, in cui le autorità austriache uscirono allo scoperto con l'intento di terrorizzare la Si preoccupò del reclutamento degli insegnanti e del loro trattamento economico, e presentò disegni di legge per la costituzione di un ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] spunto per bollare con violenza il persistere della dominazione austriaca in Italia e per auspicarne la fine. Quel elencare. Per quanto riguarda le notizie di carattere economico rimandiamo ai documenti conservati nell'archivio di famiglia presso ...
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SAN GIULIANO, Antonino Paterno Castello marchese di
Giuseppe Astuto
SAN GIULIANO, Antonino Paternò Castello marchese di. – Nacque a Catania il 10 dicembre 1852 da Benedetto, quinto marchese di San Giuliano, [...] la Sicilia si trovò nella tempesta di una grave crisi economica e sociale che vide la nascita dei Fasci dei neutralità. Nell’arco di un mese si raggiunse l’accordo italo-austriaco per la sistemazione dell’Albania, che fu ratificato il 30 maggio ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] , poiché al problema stesso della distribuzione dei prodotti toglie vitalità e importanza" (La scuola austriaca nell'economia politica, in Nuova Antologia, 1( apr. 1890, p. 509). Rispetto agli altri marginalisti, salvò A. Marshall in quanto fondatore ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] "indirizzo esatto-positivo" di provenienza anglo-austriaca forniva a suo parere i presupposti per ;J. M. Buchanan, La scuola ital. di finanza pubblica, in Il pensiero economico..., 1980, cit., pp. 236-39; P. Barucci, La diffusione del marginalismo ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] della dominazione austriaca e l'annessione della Lombardia al Regno di Sardegna. A 17 anni si trovava a Pavia per il primo Armi e delle munizioni), partecipò a Londra alla conferenza economica degli Stati alleati, dove ebbe le assicurazioni più ampie ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] dovette però abbandonare quasi subito su invito della polizia austriaca, contraria ad accogliere i profughi. Recatosi a , IV (1887), pp. 163-165; E. Fornari, Delle teorie economiche nelle provincie napoletane dal 1733 al 1830, Milano 1888; N. Nisco, ...
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TORELLI, Luigi
Giuseppe Ferraro
TORELLI, Luigi. – Nacque a Villa di Tirano (Sondrio), nell’alta Valtellina, il 3 febbraio 1810, secondogenito di Bernardo e di Luigina Guicciardi.
Con il fratello Francesco [...] Teresiano di Vienna, come gran parte dei figli della nobiltà austriaca, dove seguì corsi di filosofia e di diritto, approfondendo dalle sue capacità di collegarsi ai grandi centri dell’economia continentale. Dopo i Patti di Plombiers fu Cavour stesso ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] farmacia del padre quel praticantato che la legge austriaca prevedeva come propedeutico al biennio di studi per , a un generale clima di fiducia da parte degli operatori economici, clima che si sarebbe instaurato a seguito dei "gloriosi avvenimenti ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] stabile. In tale veste collaborò attivamente con il Consiglio di economia di Modena, presieduto dal 1( maggio 1788 da L. al favore imperiale (Cavanna, p. 725).
Al ritorno degli Austriaci, nel 1814, il L. continuò per breve tempo a dirigere ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...