bankster
s. m. Banchiere d’affari privo di scrupoli, che trae particolare profitto in situazioni di disagio economico generale.
• Nei giorni scorsi il ministro dell’Economia s’è scagliato contro i bankster, [...] se le banche non ottenessero utili sproporzionati al loro apporto all’economia. (Salvatore Bragantini, Corriere della sera, 22 ottobre 2010, Raiffeisen International Bank, la seconda maggiore banca austriaca per asset, ha rimborsato all’istituto di ...
Leggi Tutto
Robbins, sir Lionel Charles
Economista inglese (Sipson 1898 - Londra 1984). Professore alla London School of Economics (1929-61) e autorevole direttore del dipartimento d’economia, operò per mantenere [...] Great depression, 1934), ispirata alla teoria austriaca del ciclo economico (➔). Sviluppò una riflessione originale su conflitti e cooperazione nelle relazioni economiche internazionali e sulle cause economiche della guerra; tracciò il progetto di ...
Leggi Tutto
Mayer, Hans
Economistaaustriaco (Vienna 1879 - ivi 1955). Esponente della scuola austriaca (➔ austriaca, scuola) e delle teorie marginalistiche. Fu critico dell’utilizzo del formalismo matematico in [...] economia, poiché presuppone un’analisi sincronica di grandezze che, invece, nel caso per es. delle scelte di consumo, sono tra loro eterogenee e si presentano all’individuo in modo sequenziale. Conseguito il dottorato in legge all’università di ...
Leggi Tutto
Morgenstern
Morgenstern Oskar (Görlitz, Sassonia, 1902 - Princeton, New Jersey, 1977) economista e logico tedesco naturalizzato statunitense. Appartenente alla scuola austriaca di economia, insegnò all’università [...] giochi, insieme a John von Neumann; in The theory of games and economic behavior (Teoria dei giochi e comportamento economico, 1944) gettò le basi di questa branca della matematica, ritenuta la sola capace di fornire gli strumenti concettuali idonei ...
Leggi Tutto
Patten, Simon Nelson
Economista e sociologo statunitense (Sandwich, Illinois, 1852 - Browns Mills, New Jersey, 1922). Professore nell’Università di Pennsylvania (1888-1917), risentì l’influenza della [...] scuola storica e di quella austriaca, sostenne il protezionismo e altre forme di intervento dello Stato e, con la sua ‘economia dell’abbondanza’, precorse orientamenti più recenti. Tra le opere: Economic basis of protection (1890); Theory of ...
Leggi Tutto
Orientamento economico che considera i fenomeni della vita economica come la conseguenza di azioni individuali mosse da apprezzamenti che hanno la loro origine nella psicologia dell’uomo. L’indirizzo psicologico, [...] e integrando la scuola classica. Ebbe il suo maggior centro a Vienna (e si parla pertanto anche di scuola viennese o di scuola austriaca) e contò tra i suoi più significativi rappresentanti K. Menger, E. von Böhm-Bawerk, F. von Wieser e E. Sax. ...
Leggi Tutto
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...