FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] agronomici e di qualsiasi altro civile ramo di economia; così dal 1815 al 1822 fu deputato .
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Catasto, sommarioni napoleonico e austriaco, 24, Governo, 1824, LVIII, 2/1; Venezia, Biblioteca naz. Marciana, ...
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RIBOTY, Augusto
Mariano Gabriele
RIBOTY, Augusto. – Nacque il 28 novembre 1816 a Puget Théniers, nel contado di Nizza, dal cavaliere Giovanni Battista e da Adelaide dei conti Costantin di Castelnuovo.
Riboty [...] in una mischia ravvicinata e confusa contro tutta la squadra austriaca, che contava 27 unità e 534 cannoni, con un medio-lungo termine, affermando che la posizione geografica, l’economia, la storia concordemente esigevano che l’Italia si dotasse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la Prussia realizza – nell’alveo del mito [...] aspirazioni e ricordi di egemonia con un’inclinazione socio-economica fondata su un ristretto gruppo sociale premoderno e con funzione e ruolo dell’esercito: da una parte, quella austriaca, quest’ultimo è inteso come parte del percorso di formazione ...
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MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] di Savoia a capeggiare la rivoluzione nella vicina regione austriaca. Contumace, il M. decise di far ritorno nella fu nominato senatore e incaricato di svolgere alcune inchieste economiche e finanziarie, come, per esempio, quella commissionatagli dal ...
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ZACCO, Costantino. –
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 5 novembre 1760, da Augusto e da Chiara Carminati.
Era di antica famiglia nobile padovana, ascritta al patriziato veneto dal 1653, e dal 1700 [...] e nel Polesine.
Condusse studi, secondo Tommaso Casini, di «economia e finanza» (Casini, 1914, p. 454), ma presto in questa condizione, preso nella tenaglia tra le truppe austriache e quelle di Gioacchino Murat che risalivano la penisola, solo con ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] studiare a spese del governo britannico prima nell'Accademia militare austriaca a Wiener Neustadt e poi all'Accademia tedesca di il G., che aveva tentato di rifondare l'economia della regione soprattutto sulla base di produzioni coloniali, partì ...
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ZOBI, Antonio
Valerio Corvisieri
ZOBI, Antonio. – Nacque a Tavarnelle Val di Pesa il 15 giugno 1808, secondogenito di Benedetto, fabbro, e da Giustina Taddei. Nel 1817 perse la madre, e il padre si [...] pp. 118 s.). Di lì a poco diede alle stampe le Memorie economico-politiche o sia de’ danni arrecati dall’Austria alla Toscana dal 1737 dopo la pace di Vienna fra Italia e Impero austriaco, il presidente del Consiglio Ricasoli incaricò lui e Vittorio ...
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TOMASI, Oddone
Roberto Pancheri
– Nacque a Rovereto, all’epoca città dell’Impero austro-ungarico, il 12 febbraio 1884, da Ferdinando e da Lydia Wohlauf, originaria di Znaim/ Znojmo in Moravia.
Il padre, [...] eseguiti nel 1911, cui vanno aggiunti quelli dello scrittore austriaco Peter Rosegger, del 1913, e di Cesare Battisti, 2, pp. 65-88; G. Polo, Ricordo di un pittore: O. T., in Economia trentina, 1971, n. 4, pp. 71-75; N. Rasmo - L. Lambertini, Mostra ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] G. e il Dipartimento d'Italia a Vienna (1757-1766), in Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, a cura II, ibid. 1982, p. 1021; C. Capra, La Lombardia austriaca nell'età delle riforme (1706-1796), Torino 1987, pp. 163, ...
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RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] al soggettivismo marginalista, soprattutto per l’influenza dell’opera dell’austriaco Emil Sax, è presente nell’articolo Nuove dottrine sistematiche nella scienza delle finanze (Giornale degli economisti, II (1887), 4, pp. 375-402), che prelude al ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...