PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] con Caterina II. Le condizioni dei Paesi Bassi austriaci vennero anch’esse pacificate con il ritorno allo pp. 265-313; M. Mirri, Per una ricerca sui rapporti fra “economisti” e riformatori toscani. L’abate Niccoli a Parigi, in Annali dell’Istituto ...
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Il Marx di Croce e quello di Gentile
Giuseppe Vacca
Nell’ottobre del 1899 Benedetto Croce, replicando a un invito del professor Vittorio Racca, che lo esortava a «lasciar da banda l’ozioso lavoro d’interpretazione [...] Scuola austriaca, a cui andavano le sue predilezioni di neofita degli studi di economia, aggiungeva: «In pura economia c’è la lotta di classe, la quale c’è però nella vita; nell’economia non c’è il sopravalore, il quale però c’è nella società […]. Ti ...
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Labriola tra Croce e Gentile
Alberto Burgio
In Italia il primo dibattito su Karl Marx attraversa la crisi fin de siècle, tra Otto e Novecento. A differenza di quanto avviene in altri Paesi europei, [...] Croce si «caccia tutto» nello studio di Marx e della letteratura economica (i classici dell’economia politica sino ad Alfred Marshall; Maffeo Pantaleoni, Vilfredo Pareto e «la scuola austriaca») (Come nacque e come morì il marxismo teorico in Italia ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] voluto, dopo il ritorno di Carlino da Londra nella Venezia ancora austriaca, non ricominciare il romanzo, non aggiungervi l'appendice - o, di quel popolo di cui si rimanda l'emancipazione economica e l'immissione come forza intelligente nel vivo ...
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Frontiere della ricerca economica
John Barkley Rosser Jr
Premessa
La ricerca economica di ‘frontiera’ del 21° sec. è entrata nell’era postneoclassica. Sebbene la maggior parte dei libri di testo, specialmente [...] von Hayek previde l’approccio alla complessità e che gli ‘austriaci’ mal vedevano l’analisi standard dell’equilibrio, enfatizzando invece la natura distintiva di agenti economici individuali, la cui interazione potrebbe portare a un ordine spontaneo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] della teoria, quello di bene pubblico, non appare chiaramente dalla complessa esposizione di Sax, sia perché l’economistaaustriaco inserisce tra i beni pubblici soltanto i beni materiali, escludendo i servizi, che sono parte così importante dei ...
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Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] dei diritti individuali.
Come è noto l’esperienza austriaca, guidata dal Kelsen, andò incontro a non 05 Lucchini spa; C. giust., 3.9.2009, C-2 /08, Amministrazione dell’Economia e delle Finanze c. Fallimento Olimpiclub srl; C. giust. UE, 22.12.2010 ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] poi provvedeva a vendere sottocosto in Friuli e in terra austriaca, ricavando - si sdegnava il Molin - da questo . triest., LXXXVIII (1979), pp. 264 ss.; T. Fanfani, Economia e società nei domini ereditari della monarchia asburgica..., Milano 1979, p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] movimento di law & economics, sulla base delle rinnovate suggestioni provenienti dalla riscoperta scuola austriaca degli economisti e dal rilancio dell’individualismo metodologico; entrambe divenute egemoni nella prassi dei mercati globalizzati ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] , e B. Zanei, L'opera di rinnovamento nella Lombardia austriaca durante il governo del conte C. di F., Trieste 1948 Carli: B. Costa, G. R. Carli presidente del Supremo Consiglio di economia pubblica (1765-1771), in Nuova Riv. stor., LXXVI (1993), pp. ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...