Economista e uomo politico (Frascati 1857 - Milano 1924), figlio di Diomede. Rielaboratore geniale della scuola marginalistica austriaca, nella sua prosa, economica e politica, breve, nuda, tagliente, [...] la sua passione politica. Senatore nel 1923, presiedette il Comitato per le economie e quello per la ricostruzione finanziaria della Repubblica austriaca. Come economista non appartenne a nessuna scuola, sebbene sia stato spesso classificato tra i ...
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Economista e uomo politico italiano (Palermo 1810 - Venezia 1900). Di profonda fede liberale e di potente ingegno, è il più autorevole rappresentante della scuola classica in Italia.
Vita
Incarcerato [...] del valore, basata sull'oggettivo costo di produzione, e quella soggettiva della scuola austriaca, fondata sull'utilità marginale. Importanti anche le Lezioni di economia politica (ed. crit. 1935), i molti articoli, quasi sempre polemici, e i saggi ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ) e altre città. Malgrado l’importanza delle aree rurali per l’economia del paese, la popolazione urbana supera l’80%, ripartita in una rete illuminato del sovrano e il liberalismo degli ex P. austriaci, e tra i protestanti del Nord e i cattolici del ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] nei monumenti civili, nelle istituzioni politiche, economiche ecc.
Avvenuta la restaurazione borbonica (maggio 1815), N. fu nuovamente sconvolta dalla rivoluzione carbonara del 1820 e presidiata da reparti austriaci (1821-27). Nel quinquennio 1815-20 ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] . In quest'epoca T. divenne una città ricca di attività economiche e culturali e verso la fine del sec. 18° la Gli successe Vittorio Emanuele II, che trattò la resa con gli Austriaci e sconfessò l'operato del padre, rifiutandosi però di abolire ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] per il frumento); non ha mai organizzato un’economia di trasformazione in qualche modo comparabile con quella degli ), è da ricordare l’opera di H. Seidler (1923-2006, di origine austriaca, dal 1948 in Australia), di C. Madigan (n. 1921), K. Woolley ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] di Nečas, il presidente Zeman ha incaricato l'economista ed ex ministro J. Rusnok di formare un più avanzato della cultura musicale austriaca del Settecento, molti musicisti cechi emigravano verso centri tedeschi, austriaci e italiani (J.V. ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] una ristretta cerchia di intellettuali.
Dopo la sconfitta austriaca nella Prima guerra mondiale, gli Sloveni aderirono alla federata, ma la morte di Tito (1980), unita alla crisi economica degli anni 1980 e alle tensioni nazionali, comportò anche in ...
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Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] . la popolazione si è mantenuta stazionaria.
L’economia cittadina si fonda principalmente sul commercio e sull Durante il 19° sec. grosse opere fortificate furono costruite dagli Austriaci che per il trattato di Vienna avevano diritto di guarnigione ...
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Comune del Friuli-Venezia Giulia (41,26 km2 con 33.569 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima fino al 30 settembre 2017. È situata allo sbocco dell’Isonzo in pianura in un’ampia conca chiusa [...] la casa comitale, vi si affermarono gli Asburgo. Sotto l’amministrazione austriaca, nel 18° sec., G. divenne centro notevole di cultura lungo la statale dell’Isonzo. L’apparato economico locale registra complessive condizioni di ripresa produttiva. ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...