Varietà diverse di tedesco sono parlate in Italia nell’Alto Adige (o Tirolo meridionale, Südtirol), e in una serie di piccole comunità linguistiche migrate in epoca medievale dalle propaggini meridionali [...] nel definire il proprio orientamento rispetto alla norma regionale austriaca. Tipicamente l’ambito d’uso di questa varietà utilizzare l’identità linguistica come strumento di riattivazione dell’economia locale, in primo luogo attraverso il turismo, la ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] della dominazione austriaca e l'annessione della Lombardia al Regno di Sardegna. A 17 anni si trovava a Pavia per il primo Armi e delle munizioni), partecipò a Londra alla conferenza economica degli Stati alleati, dove ebbe le assicurazioni più ampie ...
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Franco Cardini
Francesco Giuseppe e le guerre mai volute
A un secolo dalla morte, la figura del sovrano d’Austria e Ungheria, uomo di pace costretto suo malgrado a difendere l’onore del suo impero, riacquista [...] quella slovacca e quella rumena. Nella parte austriaca dell’Impero poi, risultava altrettanto difficile una grande casa comune è adesso minacciata da una crisi economico-finanziaria che stenta a passare e dall’incapacità di affrontare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento la presenza europea in Asia diviene sempre più rilevante. [...] nel 1744, nel quadro della guerra di successione austriaca, si allea con alcuni principi indiani e attacca i l’inizio del Raj britannico in India, anche la fisionomia delle relazioni economiche fra India e Inghilterra, e più in generale fra Asia ed ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] dovette però abbandonare quasi subito su invito della polizia austriaca, contraria ad accogliere i profughi. Recatosi a , IV (1887), pp. 163-165; E. Fornari, Delle teorie economiche nelle provincie napoletane dal 1733 al 1830, Milano 1888; N. Nisco, ...
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TORELLI, Luigi
Giuseppe Ferraro
TORELLI, Luigi. – Nacque a Villa di Tirano (Sondrio), nell’alta Valtellina, il 3 febbraio 1810, secondogenito di Bernardo e di Luigina Guicciardi.
Con il fratello Francesco [...] Teresiano di Vienna, come gran parte dei figli della nobiltà austriaca, dove seguì corsi di filosofia e di diritto, approfondendo dalle sue capacità di collegarsi ai grandi centri dell’economia continentale. Dopo i Patti di Plombiers fu Cavour stesso ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] farmacia del padre quel praticantato che la legge austriaca prevedeva come propedeutico al biennio di studi per , a un generale clima di fiducia da parte degli operatori economici, clima che si sarebbe instaurato a seguito dei "gloriosi avvenimenti ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] stabile. In tale veste collaborò attivamente con il Consiglio di economia di Modena, presieduto dal 1( maggio 1788 da L. al favore imperiale (Cavanna, p. 725).
Al ritorno degli Austriaci, nel 1814, il L. continuò per breve tempo a dirigere ...
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SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] milanese Antonio Greppi, del governatore della Lombardia austriaca, l’arciduca Ferdinando d’Asburgo-Lorena, Giuseppe Raddi, ricorderà di essere stato «imbevuto» «di principi d’economia pubblica», cui si era «interamente dedicato» nell’ultimo tempo del ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] l'interpretazione dello statuto.
Con il ritorno degli Austriaci a Milano fu costretto a restare a Torino - ove ebbe per qualche tempo anche l'incarico dell'insegnamento di economia politica in quella università - dedicandosi soprattutto a studi ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...