GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] si laureò e conseguì il diploma di procuratore legale. La sua tesi in economia politica, per la quale chiese lumi anche a Pareto, G. Salvemini e F infallibilità e dell'invincibilità del fascismo.
Il lavoro del G. - svolto non di rado ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] delle città, il sovrano si preoccupò anche delle condizioni economiche del paese, e con un interesse ed una della curia regionale per le tre province di Principato, Terra di Lavoro e Molise, rispetto alle quali era Napoli ad essere collocata in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] modi di essere poi in realtà dei filosofi, degli economisti, dei sociologi, degli antropologi, degli etnografi, ecc. e la Russia, 2004, p. 105). Il risultato del suo serrato lavoro alla biblioteca Lenin di Mosca furono, al suo rientro in Italia, i ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] nei periodi di malattia e negli anni di cattivi raccolti, con il finanziare lavori pubblici utili all'economia, con l'erezione di una "casa di travaglio" destinata a dar lavoro non solo ai detenuti per reati minori, ma anche ai disoccupati. Solo le ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] dallo stampatore F. Colombo e curata da M. Fabi, che lavorò anche a una prosecuzione dell'opera fino agli ultimi anni del secolo 1772), avendo accesso agli uffici del censo e dell'economato, una Raccolta di notizie intorno a chiese, a monasteri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] : è una ricerca che si nutre di fatti politici, sociali, economici; è, per così dire, una histoire à part entière.
La dei tre volumi de Il pensiero storico classico, ai quali lavora da anni e nei quali intende riassumere la sua visione generale ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] uno compendio"; o quella che nel novembre e dicembre 1361 lavorò - su incarico dei Senato e nello spirito della parte di esso più favorevole ad una linea di politica economica protezionistica - per studiare il ripristino del già soppresso Officium de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] grandi, nelle quali i lavoratori senza terra vendevano la loro forza lavoro come merce e acquistavano prodotti nella penisola aveva colto il nesso sempre più stretto tra progresso economico e progresso etico-politico, e come il più fine diplomatico, ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] la fine del servaggio avviene sotto la spinta di fattori politici ed economici (guerra di Crimea, ritardo nella formazione di un mercato capitalistico del lavoro), che denunciano l'arretratezza del paese. Queste emancipazioni, favorite dai riscatti ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] a favore degli imputati minori per invogliarli a riprendere il lavoro dei campi. Aumentato il numero dei giudici e fissate ai 24 sett. 1771).
Un intervento più diretto in materia d'economia si ha con la riforma dei Monti frumentari, già sorti per ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...