KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] nazismo ‒ come molti altri ebrei assimilati. Destinato a lavorare nell'azienda paterna, intraprese studi commerciali ad Amburgo, Nel 1919 si trasferì a Monaco per iscriversi alla facoltà di economia. Qui seguì i corsi di Max Weber e partecipò, nel ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] avendo in mente soprattutto la riattivazione della lavorazione della seta. Sin patetico quest'appello ora politicamente più sicuro; e, confortato dai segni di ripresa dell'economia, può dedicarsi con serenità ai suoi compiti di governante. Però nell ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] dalla fine degli anni 1070, indica dove l'attivismo economico dello Stato trovasse la sua ispirazione. Il monopolio puntava un canale avrebbe avuto sul terreno e sull'organizzazione del lavoro. In definitiva, il Trattato generale è un'opera in cui ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] estendere il suo dominio, sia al Nord sia in Oriente.
In campo economico, C. seguì, come il padre, le tradizioni sveve. Da buoni nel 1196 a Milano, che prescriveva ai suoi appartenenti il lavoro manuale, e che a Firenze esercitava la manifattura; il ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] campi della politica. Ci si limita qui a citare i lavori più importanti: A. Marcone, Pagano e cristiano. Vita A. Giardina, Milano 1989; F. Carlà, L’oro nella tarda antichità: aspetti economici e sociali, Torino 2009, pp. 124 segg.
3 Anon. de reb. bell ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] una svolta negli studi sulla storiografia sociale, economica e religiosa della Cina medievale. Queste scoperte superiore a quelli usati per altre opere, ossia i commentari o i lavori storici. Sappiamo inoltre da Zheng Xuan (127-200) che la lunghezza ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] corte. Chen Zilong, che era uno dei membri più illustri, lavorò con un gruppo di studio del Songjiang chiamato Società dell'inizio ( con la stessa quantità di legna. Le necessità economiche spinsero in tal modo i maestri delle fornaci private ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] del 1478. Agli inizi del suo governo le condizioni economiche del Marchesato avevano infatti suscitato in lui più di una e restò sostanzialmente legato al suo tradizionale datore di lavoro, anche se, nelle complesse trattative sulle condotte militari ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] degli studi comparati, questi di solito vengono distinti dai lavori dedicati all'analisi e alla descrizione di un unico osservabili in retrospettiva - in questo caso la nascita di una economia agraria di stampo capitalistico (v. Bloch, 1963, pp. ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] limitazione a 12 anni di età minima per il lavoro dei fanciulli, 1907). Continuò i corsi di diritto ad ind.; E. Del Vecchio, La via italiana al protezionismo. Le relazioni economiche internazionali dell'Italia (1878-1888), I-V, Roma 1979-80, ad ind ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...