COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] determinato dalla stabilizzazione. Mentre la politica governativa operava, con scarso effetto economico, verso un contenimento dei costi di produzione agendo sui costi del lavoro (riduzioni salariali del maggio e ottobre 1927; ulteriore riduzione nel ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] dal fiasco che B. aveva fatto gettar via perché il prudente economo non aveva voluto dame a un bisognoso).
Non c'è menzione ore minori di Tertia, Sexta e Nona che interrompono il lavoro giornaliero dei monaci e per le quali B. sceglie nove ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] all'Europa (libri I-X) e prima di riprendere il lavoro si mise in cerca di un altro mecenate cui offrire l'opera tedesca a Verona nel Quattrocento, in Annali della Facoltà di economia e commercio in Verona dell'Università di Padova, III (1967 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] assalti de' novatori combattuti e respinti colle loro stesse armi, lavoro pensato fin dal 1789, pronto già nel 1796 ma pubblicato totalmente importati, tanto che si è parlato di un'economia di tipo coloniale, che esporta materie prime e importa ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] . alla sesta edizione di Livorno delle Meditazioni sull'economia politica di Verri (cui aggiunse un estratto dello degli scritti sul F., esteso alle recensioni alle opere e a lavori che lo menzionano anche solo incidentalmente, dal 1752 al 1985, ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] concessa a quanti si ostinassero a lavorare nei loro castelli solo la lavorazione di "panni bassi". E, una Libelli, A.F. Doni…, Firenze 1960, ad ind.; R. Paci, Politica ed economia in un Comune del Ducato d'Urbino: Gubbio tra '500 e '600, Urbino ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] età moderna. Per quel che riguarda poi il suo metodo di lavoro, o se si vuole il suo stile di pensiero, sono storia della filosofia medievale, XXVII, in corso di stampa; R. Lambertini, L'economia e la sua etica: la quaestio di G. da R. su debito ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] 1463 (Beck). Ancor meno verosimile è che il L. abbia lavorato a Ferrara nelle sepolture Sacrati in S. Domenico e vi abbia Dalle origini alla caduta della Serenissima, V, Il Rinascimento. Società ed economia, a cura di A. Tenenti - U. Tucci, Roma 1996, ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] proprio, nel 1606 decise di fondare - e i lavori iniziarono nel 1608 - come nuova capitale dei suoi delle Stiviere, I, Mantova 1853, pp. 131 s., 164;C. D'Arco, Della economia polit. del municipio di Mantova, Mantova 1842, pp. 51 s.; Id., Delle arti e ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] risparmiare sullo stipendio: con "zelo inopportuno e vile per l'economia del sovrano",commentava il C. indispettito. Nel corso dell'anno costretto a "far economia",il C. trascorse a Parigi degli anni sereni tra lavoro letterario e conversazioni ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...