FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] di legge sull'ordinamento e le attribuzioni del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro. Fu inoltre componente della giunta per i monopolistiche private ostacolasse il normale funzionamento del mercato o comunque fosse definita in sede politica ...
Leggi Tutto
Agricoltura
Jean-Marie Martin
L'età di Federico II non costituisce un momento specifico della storia dell'agricoltura nel Regno di Sicilia. Tuttavia, perché si possano delineare lo stato e le tendenze [...] della crescente domanda di prodotti agricoli sul mercato interno ed estero contribuì a modificare lo a cura di G. Musca, ivi 1989.
J.-M. Martin, Città e campagna: economia e società (sec. VII-XIII), in Storia del Mezzogiorno, III, Alto Medioevo, ...
Leggi Tutto
operaio
Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione [...] automobili); la produzione in serie poneva quindi le basi per un mercato di massa, in cui i costi del prodotto diminuivano e la La figura dell’o. diventava quindi centrale, non solo nell’economia ma anche nella politica e nella cultura del 20° sec., ...
Leggi Tutto
Lorenzo Bini Smaghi
Austerità al tramonto?
Le politiche di rigore che in tutta Europa si sono rese necessarie dopo la crisi finanziaria del 2008 hanno provocato una forte recessione, senza ridurre i [...] per acquistare titoli di Stato nel caso in cui il mercato non intendesse finanziare il maggior debito senza un aumento della crisi, imprimendo un impatto restrittivo sul sistema economico. I maggiori rendimenti sui titoli pubblici hanno fatto ...
Leggi Tutto
ecologisti, movimenti
Gruppi e associazioni impegnati in campo ecologico, che per l’accresciuta sensibilità sociale alle tematiche della qualità della vita e dell’ambiente hanno assunto, a partire dagli [...] ecologisti erano sostenuti soprattutto da gruppi di opposizione centrista che li coniugavano molto spesso con la difesa dell’economia di mercato e con i valori della società dei consumi. In Occidente i movimenti e. si collocavano invece, con alcune ...
Leggi Tutto
carestia
Si definisce c. la mancanza o grave scarsità di derrate alimentari, dovuta a cause naturali o a guerre, rivoluzioni, cicli economici. Mentre in precedenza le c. erano legate principalmente a [...] la siccità) quanto locali diminuzioni dei redditi agricoli e gravi difficoltà nello scambio dei beni esistenti sul mercato. Per il premio Nobel per l’economia Amartya Sen la c. è evento tipico dei regimi dispotici e scompare con l’affermarsi della ...
Leggi Tutto
Benin, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., affacciato sul Golfo di Benin. Il Centro-Sud del Paese, popolato da genti fon, ospitò dal 16° sec. i piccoli regni aja (Allada, Ouidah, Popo, Dahomey, [...] islamiche. Nel 17° e 18° sec. la costa fu un grande mercato negriero, con diversi empori europei. Il traffico di schiavi verso il atto misure di risanamento e fiscali per risollevare l’economia, alienandosi però il consenso del pubblico impiego. ...
Leggi Tutto
Storico e antropologo ungherese (Vienna 1886 - Pickering, Ontario, 1964). Dopo aver studiato diritto e filosofia a Budapest, si trasferì negli anni Venti a Vienna e nel 1933 in Inghilterra; successivamente [...] , e, più in generale, tra sistemi sociali dominati da un mercato che si autoregola e società cosiddette primitive (cioè a livello etnologico) e antiche, in cui l’economia appare completamente ingabbiata nei rapporti sociali. Nelle società del primo ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] pubblica socialista, che mirava a obiettivi di socializzazione del mercato attraverso la programmazione economica, sostenendo nel contempo la istituzionalizzazione delle forme di economia mista, diffuse ormai in quasi tutti i sistemi politici ...
Leggi Tutto
Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] precipitato il sistema politico italiano.
La problematica attuale
Nel 21° sec., era della globalizzazione, dei mercati interdipendenti, dell’economia della conoscenza, l’ottica necessariamente si allarga e nello stesso tempo si fa più selettiva. Da ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...