LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] 1861 - quando, con l'Unità d'Italia, a causa dell'ampliamento del mercato interno e della liberalizzazione doganale, si moltiplicarono le difficoltà per l'economia meridionale - fu tra i promotori di una petizione, accolta dal governo, che reclamava ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] Georgofili, sottolineava, nell'imminenza della creazione del Mercato comune, l'urgenza di consolidare l'ordito il caso dell'azienda agricola G. F., Università di Modena, Facoltà di economia e commercio, tesi di laurea, a.a. 1984-85; G. Malaguti, ...
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MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] -440, 567-596, 668-710; Su alcuni aspetti del rischio nei mercati a termine, Bologna 1949).
Un altro gruppo di lavori del M. profilarli come foglie al vento" (p. VII).
La visione dell'economia del M. è ben sintetizzata in uno scritto inedito del 1961 ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] assorbimento dello scarso personale specializzato esistente sul mercato verso quelle aziende che, non essendo esposte in Austria.
La guerra di Etiopia e le conseguenti sanzioni economiche, comminate dalla Società delle nazioni contro l'Italia, posero ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] ) sono posseduti da proprietari privati. In tal senso il capitalismo è esistito in tutta la storia economica come aspetto specifico dell’economia di mercato.
Ma è solo con la Rivoluzione industriale che il capitale è diventato il mezzo di produzione ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] sono annoverati tra le famiglie più ricche di Firenze, ma lo slancio economico della famiglia fu dovuto a un cugino del G., Piero di Comune di Firenze presso la lega di San Piero in Mercato, una delle circoscrizioni territoriali in cui a quell'epoca ...
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PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] annua di oltre 30.000 q di pasta, destinati al mercato lucano e pugliese. Cessata la gestione dell’Alvino (acquisito nel al 19 gennaio 1959, impegnandosi per la rinascita dell’economia cittadina e per il decollo del vasto comprensorio del Metapontino ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] . 1846, in Nouvelles lettres inédites, p. 76). Il riassetto economico e finanziario dell'impresa permetteva già nel 1845 al B. di che il Cavour decideva di allargare la manovra al mercato europeo dei capitali per sottrarre la finanza piemontese alla ...
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GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] Gondrand ricorreva, per il trasporto di automobili sul mercato inglese, a imballaggi smontabili, e perciò recuperabili, anticipando del Novecento circa le grandi scelte strategiche per l'economia italiana, e a tale proposito si ricorda il suo ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] annoverarsi particolarmente La riduzione delle ore di lavoro ed i suoi effetti economici, pubblicato a Firenze nel 1891, Le forme del salario, edito sempre lavoratori - e quindi anche sulle opportunità di mercato per le aziende - quanto, più in ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...