Michele Perrino
Abstract
La liquidazione coatta amministrativa è una procedura concorsuale prevista per particolari categorie di imprese pubbliche o private ma esercenti attività di rilevante interesse [...] di uno strumento (essenzialmente sanzionatorio) di intervento dello Stato nell’economia, al fine di escludere dal mercato l’imprenditore riottoso alla politica economica statale; nel vigente assetto costituzionale, nell’interesse pubblico alla ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] lato col parziale fallimento dell'autoregolazione sociale mediante il mercato, che ha dovuto essere integrata da apposite normative statali avanzati (programmazione dello sviluppo, controllo dell'economia, prevenzione dei rischi) è molto difficile ...
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Marinella Colucci
Abstract
Dopo una breve descrizione dell’evoluzione storica e normativa dell’ispezione sul lavoro, verrà esaminata la riforma dei servizi ispettivi introdotta dal d.lgs. 23.4.2004, [...] corso del periodo corporativo, l’Ispettorato transita prima alle dipendenze del Ministero dell’economia nazionale, poi in quello delle corporazioni e, con i R.d.l. ispezionati, nonché sulle dinamiche del mercato del lavoro e sulle materie oggetto ...
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Vincenzo Meli
Abstract
Il controllo delle concentrazioni è, insieme alla repressione delle intese restrittive della concorrenza e degli abusi di posizione dominante, parte essenziale di tutte le discipline [...] nei tre anni precedenti (a meno che, a seguito della concentrazione, l'impresa che ne risulta svolgerà attività economica sul mercato italiano).
Nulla dice la legge italiana sul fatturato da considerare e sui criteri per il suo calcolo. L’Autorità ...
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Vedi False comunicazioni sociali dell'anno: 2016 - 2017
False comunicazioni sociali
Francesco Mucciarelli
Le fattispecie di false comunicazioni sociali sono state integralmente riscritte dalla l. 27.5.2015, [...] diffusi»5 e, per altro, che ad essere oggetto di tutela – indispensabile proprio nella prospettiva di un’economia capitalistica votata al mercato e all’impresa – è «il bene giuridico dell’informazione societaria, nei suoi parametri di veridicità e ...
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Il lavoro nella gig-economy
Michele Faioli
Nei più recenti studi giuslavoristici e nei tentativi di regolazione (legislativa e contrattuale) in materia di gig-economy, il problema posto riguarda la [...] sarà pagato. La gig-economy si sviluppa in un mercato anomalo, dove la prestazione marginale o occasionale di lavoro to Regulate the Market of Jobs Carried Out Through Digital Platforms, in Economia&Lavoro, 2018, II, 714. Si v. anche gli studi ...
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William Chiaromonte
Abstract
La voce analizza criticamente le principali questioni poste dal testo unico sull’immigrazione (d.lgs. 25.7.1998, n. 286) in materia di lavoro degli stranieri. Dopo alcune [...] tale conclusione, peraltro, non appare significativamente scalfita neppure dalle ripercussioni che la recente crisi economica ha comportato anche sul mercato del lavoro straniero, e che hanno determinato un rallentamento dei flussi in ingresso ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] nel nuovo secolo. La prima è relativa alla recente rapida ascesa del mercato come concetto politico-sociale, d’importanza primaria se non esclusiva. Non l’economia di mercato come realtà da combinare variamente con misure di politica sociale, com’era ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] come mera virtualità ma come stato effettivo del mercato, va oltre tutto ciò. Significativamente, allora, in Gentile, G., a cura di, Interpretazione e decisione. Diritto ed economia, Torino, 1989, 29; Giuliani, A., Logica (teoria dell'argomentazione ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] feudale avevano cause diverse. Sul piano organizzativo divennero troppo dispendiose e inefficaci a livello economico, in quanto non corrispondevano alle nuove condizioni del mercato e delle città. A questo si aggiunse, da un lato, che i villici ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...