La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] un quadro normativo a favore del settore nuovo dell’economia e della politica.
Quest’intreccio sociale ha reso possibile ricerca di nuove terre per fuggitivi ed emigranti, ma un mercato immenso protetto e obbligato, in cui comprare materie prime e ...
Leggi Tutto
BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] gli agronomi; che infine essa, sottraendosi alle leggi della concorrenza, non era adatta ad una economia di mercato. Confrontando situazioni di altri tempi e di altri paesi, il B. esprimeva poi la convinzione che la mezzadria si sarebbe ulteriormente ...
Leggi Tutto
PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] del pomeriggio, fu eseguita la sentenza nella piazza del mercato gremita di spettatori.
I primi due giustiziati furono Giuliano , Napoli 1743; A. Genovesi, Lezioni di commercio o sia di Economia civile, II, Napoli 1767, pp. 274 n., 307 n.; Atti ...
Leggi Tutto
FRUGONI (Frugone), Giovan Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1590 a Genova, nel palazzo di famiglia di piazza Valoria, da Giovan Battista e da Maria Sauli.
Le famiglie erano della parte [...] 'olio da lui presieduta per affrontare i problemi di specializzazione produttiva e razionalizzazione del mercato per questo importante prodotto dell'economia ligure. Dal 1643 il F. passò nuovamente a incarichi nell'amministrazione giudiziaria, con un ...
Leggi Tutto
CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] Dai viceré del tempo ottenne di poter tenere mercato nei suoi possedimenti di Castelvetere, Roccella e Siderno . stor. per le prov. napol., XXIV (1899), p. 126; G. Galasso, Economia e società nella Calabria del '500, Napoli 1967, pp. 36 s., 108, 157, ...
Leggi Tutto
Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] . Esso era stato istituzionalizzato a partire dalla assunzione che l’economia di piano aveva una superiore razionalità rispetto all’economia di mercato, dipinta come intrinsecamente anarchica e autodistruttiva. Appoggiato dal presidente del ...
Leggi Tutto
CALVI, Gottardo
**
Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] elementi di insicurezza sociale che erano connessi ad un mercato del lavoro non regolato da alcuna normativa previdenziale. degli scienziati, Roma 1939, ad Indicem;R. K. Greenfield, Economia e liberalismo nel Risorgimento, Bari 1940, pp. 197 ss.; F ...
Leggi Tutto
FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] sistema maggioritario per collegi uninominali ed essendo stato Mercato San Severino inglobato nella circoscrizione elettorale di Roma 1935, p. 102; La provincia di Salerno vista dalla Regia Società economica, II, Salerno 1935, pp. 22, 25, 38, 86 s., ...
Leggi Tutto
Ilvo Diamanti
Tra Monti e Grillo
La stagione del berlusconismo si chiude con la comparsa di due fenomeni opposti e complementari: il professore distaccato e competente, e il comico antipartiti.
Due risposte [...] la tv è tutto), Monti è l’uomo dell’emergenza. Il suo potere origina dalla crisi economica globale, ed è rafforzato dalla fiducia personale presso i mercati e i governi internazionali. Un fattore importante di consenso popolare dopo tanti anni di ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] relazioni anche con il Regno Italico, principale mercato di sbocco dei prodotti trasportati dai veneziani alle loro tombe, Venezia 1939, p. 39; R. Cessi, Politica, economia, religione, in Storia di Venezia, II, Dalle origini del ducato alla IV ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...