«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] . Chávez ne è uscito politicamente rafforzato e radicalizzato. Favorito dagli alti prezzi del petrolio sul mercato mondiale e dalla riattivazione economica, ha dato impulso alla rivoluzione del sistema educativo e sanitario. Ha inoltre promosso una ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] la "pescaria", la "zecca"; bisettimanale il mercato; ci sono "fondachi, merci et artefici"; c'è la "scala del mare , A.F. Doni…, Firenze 1960, ad ind.; R. Paci, Politica ed economia in un Comune del Ducato d'Urbino: Gubbio tra '500 e '600, Urbino ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] I, Mantova 1853, pp. 131 s., 164;C. D'Arco, Della economia polit. del municipio di Mantova, Mantova 1842, pp. 51 s.; Id., VI, Milano 1969, pp. 203 s.; M. A. Romani, Consider. sul mercato monetario mantovano…, in Atti e Mem. dell'Acc. Virgil. …, n.s., ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] indiscriminato di una società industriale, caratterizzata dall’individualismo e dall’amoralismo economico, da un’applicazione illimitata delle regole del mercato e dall’assenteismo dello Stato. Gli intransigenti contribuirono a individuare le ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] Marx, Weber ammette che il possesso o la mancanza di risorse economiche costituiscono il fondamento della divisione in classi all'interno di una situazione di mercato concorrenziale; tuttavia, a fianco delle classi possidenti (Besitzklassen), egli ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] della fine dell’egemonia democristiana, della crisi dei partiti di massa, della messa in discussione della stessa economia sociale di mercato. Lega democratica è sciolta nel 1987. Sopravvive la rivista «Appunti di cultura e di politica», oggi ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] latino-americano. Al tempo stesso, la fine del campo socialista apriva al capitalismo nuovi mercati, ponendo le basi per quella mondializzazione – che riguarda l’economia, ma anche le nuove modalità della comunicazione – la quale pure non comporta il ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] negli anni novanta il presidente Bill Clinton - fondato sulla potenza economica e culturale e sull'attrazione esercitata dal proprio modello, ma pace, la promozione della democrazia e del libero mercato e la tutela dei diritti umani sono stati ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] , perché è cambiato il Mezzogiorno e perché è cambiato il contesto. Nell'era della globalizzazione, dei mercati interdipendenti, dell'economia della conoscenza, l'ottica necessariamente si allarga e nello stesso tempo si fa più selettiva. Da una ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] di lavoro' si stabilirà un vero e proprio rapporto di libero mercato regolato dalla domanda e dall'offerta. I milites del Regno, lo stato centralizzato burocratico svevo e la fiorente economia monetaria erano in grado di provvedere al reclutamento e ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...