ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] e piccoli industriali, non impediva tuttavia - essendo astratta come si conviene a una norma giuridica nelle economie di mercato - l'introduzione di statuti legislativi separati per la figura tradizionale dell'artigiano e per quella del piccolo ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] piccolo credito, impegno nello studiare i meccanismi del mercato e delle retribuzioni assegnabili al lavoro, fino all’ dell’Adda e nel Po. La tipicità deriva dal regime economico e dal genere di coltivazione, configuranti la cosiddetta «area della ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] la storia del protestantesimo inglese e americano sono forme primitive di rivolta contro la moderna economia di mercato. Sebbene gli storici abbiano lentamente smantellato queste costruzioni ideologiche, tuttavia, ogni volta che un fenomeno ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] fenomeno evidentemente molto diffuso, che dipendeva dallo sviluppo economico degli ultimi due secoli: a partire dal X sec. si osserva nelle diverse parti della Germania la fondazione di mercati, che intorno al 1000 ammontano a centoventicinque (Hardt ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] stato messo in luce, con la transizione dall'economia agricola all'economia industriale, il che, tra l'altro, è Milano 1990).
Di Leo, R., Neopopulismo russo: senza piano e senza mercato, senza partito-re e senza Stato-nazione, in "Europa Europe", ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] di problemi che i musulmani devono affrontare nella loro vita sociale, economica e politica in Italia. Molti di questi sono comuni a e i flussi di accesso in base alle concrete esigenze del mercato del lavoro. Il Testo Unico 286/98 stabilisce che l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] : le aziende riuscirono a mantenere a lungo competitivi i prezzi delle merci sfruttando la manodopera e ostacolando le attività sindacali.
Tra il 1951 e il 1963 tutti gli indicatori economici crebbero (la produzione del 95% e gli utili dell’86% ) e ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] precisare cronologicamente - perché lasci un segno significativo sull'economia dello Stato pontificio. Riconferma il 9 luglio 1721, I. "uomo savio e discreto" - abbia "interrotto il bello mercato che s'era dietro a fare a danno nostro", ossia, vien ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] 'artigiano che vende agli altri i suoi prodotti sono i protagonisti dell'economia del piccolo mercato. Cercano di guadagnare quanto serve per vivere e promuovono piccoli scambi di merci e monete.
Già nel Medioevo esisteva però un livello superiore di ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] sviluppato, in quanto una società avanzata è più dominata dal mercato e più 'monetizzata' di un paese meno sviluppato: di conseguenza nella prima una percentuale maggiore di transazioni economiche implica l'uso del denaro. Il voto in una democrazia ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...