PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] dinamica. La disavventura torinese ispirò il saggio Attribuzioni di valori in assenza di formazione dei prezzi di mercato (in Erotemi di economia, II, 1925) nel quale, rovesciando il tema del Contributo del 1883, mise in rilievo la natura finanziaria ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] (Genova s. d.) in un opuscoletto intitolato Pensieri economici e legislativi, comprendente altri studi, primo fra tutti uno 4 maggio 1862, entrambe le volte in rappresentanza di Mercato San Severino, il C. lasciò temporaneamente la professione per ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] volevano consolidare le istituzioni, occuparsi del miglioramento delle condizioni economiche generali.
Più che per profondità di pensiero il D garantisse alla produzione pugliese le migliori condizioni di mercato, cosa che, a suo dire, avrebbe frenato ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] parziale regolazione, tramite ammassi e consorzi, del mercato di alcuni prodotti come il grano, il A. Staderini-M. Toscano, Politici e tecnici dell'agricoltura fascista, in L'economia italiana tra le due guerre 1919-1939, [Roma-Milano] 1984, p. 211 ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] , giuridica, sociologica, filosofica e storiografica, sotto lo stimolo, da un lato, delle recenti tendenze dell’economia di mercato (la complessità dei sistemi produttivi, la continua esigenza di ristrutturarne i comparti, la nascita del cosiddetto ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] di genovini; il 23 maggio 1193 vendette al Comune il diritto sul mercato del grano e quote di altri diritti bannali, per 708 lire di bloccata durante la guerra e di vitale importanza per l'economia nolese. Nel luglio dello stesso anno, contro di lui ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] che gli anni tra il 1248 e il 1255 costituiscano per l'economia genovese una fase di rapida e continua espansione. Da ogni parte si appariscente della nuova opulenza. Ma a sostenere il mercato serve soprattutto il credito, esercitato non soltanto da ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] e, al corrente dei progressi fatti segnare nell'economia politica in Francia dal Proudhon, scorgeva nella soluzione - i quali, grazie all'abbondanza di credito a buon mercato, sarebbero stati messi in condizione di divenire piccoli proprietari -, sia ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] ferrarese, irritato dalla decisione di istituire il libero mercato del grano, misura che ledeva i privilegi annonari progetto che avrebbe dovuto contribuire al rilancio dell'economia. Coronamento della lunga attività amministrativa dell'I. ...
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TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] evidente lo scarso dinamismo progettuale del ceto dirigente e il livello mediocre dell'economia cittadina che non riusciva a liberarsi dalla stretta di un mercato esclusivamente locale; e, ancora, se è confermato anche il basso tenore dell'azione ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...