Nell'assetto dei sistemi economici contemporanei, l'i. f. riveste una centralità strategica, alla quale vanno associati gli effetti sociali di un settore che costituisce una delle frontiere più avanzate [...] , in seguito all'evoluzione delle conoscenze scientifiche, dell'economia e, in generale, della società, ma anche a che nei prossimi anni potrà modificare in misura significativa il mercato dei farmaci e le classi terapeutiche in cui è suddiviso. ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] , e non di rado scadente. E poiché la loro diffusione potrebbe portare gravi perturbamenti all'economia viti-vinicola generale, ingombrando i mercati di prodotti volgari, che farebbero concorrenza per il basso costo ai buoni vini ottenuti dalle viti ...
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(XIII, p. 967; App. III, i, p. 553)
Gli aspetti tecnici e scientifici riguardanti la produzione e la distribuzione dell'e. elettrica sono stati trattati nell'ampia voce elettrica, energia del XIII volume [...] l'Australia con oltre 147 milioni di tep e il Sudafrica con oltre 118 milioni di tep. Con il passaggio all'economia di mercato la produzione dei paesi dell'Est europeo, e in particolare quella dei paesi ex sovietici, ha registrato una forte flessione ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] fissare l'evoluzione della domanda di e. e. sarà lo sviluppo economico e la sua dinamica.
Fonti primarie per la conversione in energia qualche caso vicini al livello di saturazione del mercato.
Nel settore industriale si è ulteriormente ampliato l ...
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VETRO
Liberto Massarelli
Eugenio Mariani
(XXXV, p. 260; App. II, II, p. 1106; III, II, p. 1086; IV, III, p. 820)
La corrente classificazione dei processi di fabbricazione del v. comprende le seguenti [...] dev'essere protetta dalla penetrazione dei proiettili.
Sono stati introdotti nel mercato v. antifuoco di caratteristiche più elevate dei v. armati o retinati comporta una minore pericolosità e rappresenta un'economia per i comuni per il mancato invio ...
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Viene così definito un esteso gruppo di attività rivolte all'elaborazione delle derrate e delle bevande per l'alimentazione dell'uomo o aventi destinazione zootecnica. Valutazioni recenti indicano che [...] Per il volume dei consumi le i. a. hanno notevole rilevanza economica e sono in relazione, oltre che con la produzione agricola e politica industriale e vincola anche gl'interventi diretti di mercato da parte dei produttori agricoli.
Il controllo di ...
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(IX, p. 183; App. I, p. 372; II, I, p. 515; III, I, p. 313; IV, I, p. 375)
Lo sviluppo dell'industria cartaria mondiale, negli anni Ottanta, è stato ampiamente condizionato e orientato dai processi di [...] del ritrovato stato di buona salute della economia mondiale: il tasso di utilizzazione delle capacità di macero.
Le importazioni italiane di paste attingono per il 37,5% al mercato nordamericano, per il 25% a quello scandinavo e per il 19% ai paesi ...
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Pochi settori hanno segnato, come l'i. a., la storia economica, sociale e culturale del 20° secolo. L'automobile, prodotto per eccellenza della società del consumo opulento, ha contribuito a strutturare [...] in grado così di superare il suo rivale nel 1926 e la sua parte di mercato passò dal 18% del 1924 al 47% dal 1928. La GM diventò così il oltre all'accesso ai mercati, si ricerca la riduzione dei costi, attraverso economie di scala e la ...
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(XI, p. 49; App. II, I, p. 669; III, I, p. 416)
Le industrie della c. rientrano decisamente in quelle definibili ''a tecnologia matura''. Nell'attuale scenario economico, i loro problemi produttivi provengono [...] . - Altro importante aspetto che sta definendosi sotto l'impulso sia delle tendenze consumeristiche che della trasformazione del mercatoeconomico europeo, da comune a unico, è quello della normazione nel campo dei cuoi conciati e rifiniti. Ciò ...
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Motoveicolo
Gino Bella
L'utilizzo di m. ha subito un incremento significativo, basti pensare che in Italia nel 1990 il numero totale di immatricolazioni era stato di circa 130.000 unità, mentre nel [...] economia di scala; sono marchi rinomati, sostenuti da ingenti investimenti pubblicitari, necessari in particolare nei mercati circa 2 milioni di unità vendute, per una dimensione complessiva del mercato pari in valore a 9 miliardi di euro. Sempre in ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...