Popolazione. - Secondo una stima del 1971, la popolazione boliviana ammontava a 5.062.000 abitanti, saliti a 5.190.000 nel 1972. Il coefficiente medio d'incremento annuo della popolazione, per il periodo [...] di ovini e 1,5 milioni di lamas e alpacas.
Le risorse economiche della B. continuano pertanto ad essere quelle minerarie, primo fra tutte lo salari, e il calo del suo prezzo nel mercato internazionale si rivelarono catastrofici per la B., perennemente ...
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Lettonia
Anna Bordoni
Paola Salvatori
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa settentrionale. Nel corso dei primi anni del 21° sec. la dinamica demografica è stata caratterizzata da un progressivo decremento [...] (maggio 2004) ha chiuso positivamente un periodo di transizione economica, politica e sociale durato quindici anni, e il Paese dell'Unione. In crescita i servizi di trasporto e smistamento merci nel porto di Ventspils, anche se l'apertura di un porto ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] il 75% di popolazione urbana).
Condizioni economiche. - L'economia venezuelana rispecchia tuttora le vicende del lontano quando si trattò di decidere l'aumento dei prezzi sui mercati mondiali. Il presidente ha inoltre varato due leggi riguardanti ...
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Marocco
Paolo Migliorini e Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-occidentale. Al censimento del 2004 la popolazione del M. ammontava a 29.476.000 ab. [...] il deficit del bilancio statale e per riformare il mercato del lavoro, con risultati che sono stati considerati nella misura di circa il 17%, rimane un settore chiave dell'economia, occupando oltre il 45% delle forze di lavoro. L'inaffidabilità ...
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Irlanda
Luigi Stanzione
Francesco Bartolini
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geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Stato dell'Europa nord-occidentale. Al censimento del 2002 la popolazione irlandese risultava di 3.917.203 [...] fase di ulteriore rilancio.
A fronte del complessivo rallentamento dell'economia mondiale, in tale periodo i tassi di crescita irlandesi sono sostenuta domanda interna e inciso fortemente sul mercato dell'edilizia residenziale, che rappresenta uno dei ...
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Mongolia
Guido Barbina
Martina Teodoli
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(XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, ii, p. 344; III, ii, p. 152; IV, ii, p. 500; V, iii, p. 538)
Popolazione e condizioni economiche
di Guido Barbina
La capitale, [...] a orientarsi soprattutto verso la Cina e la Federazione Russa. Tuttavia il difficile passaggio da un'economia socialista a un'economia di mercato, senza gli aiuti che fino al 1991 arrivavano in misura massiccia dall'Unione Sovietica, rende quanto ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa settentrionale. La popolazione registrata dal censimento del 2000 ammontava a 1.370.052 abitanti, mentre a una stima del 2005 era scesa a [...] intermediario tra i Paesi nordici e la Russia. Il 1° maggio 2004, a coronamento del passaggio da un'economia pianificata a una di mercato, l'E. è entrata a far parte dell'Unione Europea. In questo processo si sono però approfondite le ineguaglianze ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , pp. 445-74, 515-46; R. Cessi e A. Alberti, Rialto: l'isola, il ponte, il mercato, Bologna 1934; L. Pagan, Porto Marghera e la sua funzione economica, Venezia 1935.
Storia.
La storia di Venezia (o meglio delle Venezie, al plurale), prima di essere ...
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Negli ultimi vent'anni la popolazione austriaca è aumentata molto poco (v. tab. 1). L'accrescimento naturale, già tradizionalmente debole, è rimasto basso, soprattutto per la scarsa natalità: il tasso [...] si può notare come pur non potendosi avvantaggiare direttamente dell'istituzione del Mercato Comune Europeo ne ha ottenuto un rilevante incremento dall'integrazione con l'economia mondiale. Nel 1975 però il commercio estero austriaco ha subìto una ...
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Iran
Anna Bordoni
Giuseppe Smargiassi
Silvia Moretti
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(App. IV, ii, p. 221; V, ii, p. 760; v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, ii, p. 522; III, ii, p. 389)
Geografia umana ed economica
di [...] iraniana, pur orientandosi, alla fine degli anni Ottanta, verso una maggiore apertura al mercato e verso una ripresa delle relazioni economiche con l'estero, sono risultati contraddittori e incerti. Il progresso delle riforme, infatti, ha trovato ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...