PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] era affidato il controllo di tutta la ‘macchina’ portuale genovese e di una serie di altre realtà economiche fondamentali, dall’urbanistica ai mercati, dall’ordine pubblico all’acquedotto), e nel 1461 sedette nuovamente tra gli Anziani del Comune. Fu ...
Leggi Tutto
BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] gli agronomi; che infine essa, sottraendosi alle leggi della concorrenza, non era adatta ad una economia di mercato. Confrontando situazioni di altri tempi e di altri paesi, il B. esprimeva poi la convinzione che la mezzadria si sarebbe ulteriormente ...
Leggi Tutto
BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] poi liberamente operare in una economia di mercato. Strutture che non si risolvono in Riv. di politica agraria, XIX (1972), n. 2, pp. 5-8; G. Proni, L'economia e la politica agraria nel pensiero di M. B., in Contributi in memoria di M. B., Roma, 1976 ...
Leggi Tutto
FAMULARO, Nino (Antonino)
Sebastiano Di Fazio
Nacque il 1° maggio 1898 a Lipari in provincia di Messina, da Giuseppe ed Aurelia Rodriguez. Frequentò a Messina l'istituto tecnico e vi conseguì il relativo [...] perito a cogliere e a sintetizzare la mutevole realtà del mercato (cfr. in proposito E. Marenghi, Lezioni di estimo, dell'estimo, ibid., n.s., XIV (1959), 2, pp. 108-130; Economia agraria ed estimo vecchio e nuovo, ibid., 4, pp. 235-253; Prescrizioni ...
Leggi Tutto
Giuseppe Berta
C’era una volta l’industria pubblica
Le inchieste giudiziarie, i legami perversi con la politica e gli effetti della globalizzazione stanno mettendo in ginocchio le grandi aziende di Stato [...] che organizza e controlla e una garanzia nel loro esito di mercato. O, almeno, nell’esperienza italiana ciò non è mai l’essere del tutto residuale, quasi casuale. Ma è la storia economica italiana a dimostrare che non è così: l’impresa pubblica ha ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] , che egli considera gli iniziatori di una vera e propria economia monetaria ed a cui fa risalire la sostanza e la forma Morozzo Della Rocca (Oberto Scriba de Mercato. 1190, ibid. 1938), il sedicesimo (Oberto Scriba de Mercato. 1186, ibid. 1940).
Per ...
Leggi Tutto
DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] Riferimenti all'attività del padre Giovanni, in P. Macry, Mercato e società nel Regno di Napoli, Napoli 1974, p Infine sulla sua opera maggiore, vedi T. Fornari, Delle teorie economiche nelle province napoletane dal 1735 al 1830, ALlano 1888, pp. 349 ...
Leggi Tutto
GIARDINI, Ernesto
Stefano Agnoletto
Nacque il 2 febbr. 1869 a Binasco (Milano) da Angelo e Luisa Monferrini. Ottenuto il titolo di studio di ragioniere, iniziò la propria carriera presso la Banca popolare [...] diretto dal G. di essere presente nell'importante mercato bancario della metropoli ligure. Nella relazione sull'esercizio un'attiva politica di supporto creditorio a favore dell'economia novarese, soprattutto per il comparto agricolo; in particolare ...
Leggi Tutto
GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] . Nitti, poi diretta da L. Einaudi, alle cui teorie economiche il G. si richiamava.
Fu proprio sulle pagine della Riforma che XV (1908), pp. 145 ss.; Problemi municipali - Il mercato del credito ed i prestiti municipali - Di alcune particolari riforme ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] di prepararsi alla pace, cercando di allacciare relazioni con altri mercati per il giorno in cui sarebbero venuti a mancare il di dimostrare l'utilità di tali clausole per l'economia pugliese ed i benefici effetti che avrebbero portato alla bilancia ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...