TOBIN, James
Pierluigi Sabbatini
Economista statunitense, nato a Champaign (Ill.) il 5 marzo 1918. Ha studiato all'università di Harvard dove ha compiuto anche le prime esperienze d'insegnamento; dal [...] avuto un ruolo di primo piano nella direzione dell'economia americana come consulente del Federal Reserve System, del Dipartimento del rischio atteso per ogni tipo di titolo presente sul mercato.
Sempre sullo stesso argomento, T. ha analizzato l' ...
Leggi Tutto
LINDBECK, Assar Carl Eugen
Giuseppe Dallera
Economista svedese, nato a Umeå il 26 gennaio 1930. Laureatosi all'università di Uppsala nel 1953, ha conseguito il Ph. D. all'università di Stoccolma nel [...] lo sviluppo economico svedese, il comportamento (endogeno) dei politici nel quadro delle politiche di stabilizzazione, l'inflazione e la disoccupazione, i disincentivi al lavoro nel welfare state, la teoria di insider-outsider nel mercato del lavoro ...
Leggi Tutto
KORNAI, Janos
Claudio Sardoni
Economista ungherese, nato a Budapest il 21 gennaio 1928. Laureatosi in scienze nel 1956 presso l'Accademia ungherese delle scienze, nel 1961 ha ottenuto il dottorato in [...] di beni di consumo piuttosto che nella disoccupazione esplicita di forza lavoro come avviene nelle economie di mercato.
Opere principali: Overcentralization of economic administration (1959); Mathematical planning of structural decisions (1967 ...
Leggi Tutto
ŠIK, Ota
Domenico Caccamo
Economista, nato a Plzeň l'11 settembre 1919, dal 1962 membro del Comitato centrale del Partito comunista cecoslovacco e direttore dell'istituto di economia di Praga, ministro [...] il consumo, crescita in termini quantitativi e a volte solo nominali. Proponeva inoltre d'inserire l'economia nazionale nella competizione con i paesi del Mercato comune e di ricorrere a un prestito occidentale, calcolato fra i 300 e i 500 milioni di ...
Leggi Tutto
POSNER, Richard Allen
Carla Esposito
Economista e giudice federale statunitense, nato a New York l'11 gennaio 1939. Bachelor of Arts alla Yale University (1959) e Bachelor of Laws alla Harvard University [...] law e persino la legislazione penale contribuiscono al raggiungimento dell'efficienza economica allo stesso modo del meccanismo del mercato. Le teorie e i metodi empirici dell'economia vanno utilizzati perciò per valutare la Common law, il sistema ...
Leggi Tutto
ROBINSON, Joan Violet
Economista inglese, nata il 31 ottobre 1903. Reader di economia all'università di Cambridge.
È uno dei maggiori esponenti della scuola post-keynesiana di Cambridge. Non vi è ramo [...] della scienza economica a cui la R. non abbia contribuito con libri, articoli o saggi. Di grande importanza il H. Chamberlin, una delle basi per lo studio delle forme di mercato non concorrenziali. Dopo la pubblicazione della Teoria generale di J. M. ...
Leggi Tutto
HOTELLING, Harold
Economista e statistico americano, nato a Fulda, Minn., il 29 settembre 1895; professore di economia nella Columbia University dal 1931 al 1946 e quindi di statistica matematica nell'università [...] prezzo del prodotto colpito qualora ne risultino eliminati dal mercato i produttori a costo più alto - cosiddetto "paradosso utility rates, in Econometrica, 1938; tr. it., in Saggi di economia del benessere, a cura di F. Caffè, Torino 1956), in cui ...
Leggi Tutto
MASCI, Guglielmo
Economista, figlio di Filippo (v. XXII, p. 496), nato a Napoli il 18 novembre 1889, morto a Roma il 12 gennaio 1941, professore successivamente nelle università di Perugia (1918) Cagliari [...] stesura delle sue lezioni universitarie, destinata a divenire un moderno trattato di economia (originali soprattutto i capitoli sull'interesse, sul mercato dei capitali, sulla dinamica economica), di cui fu pubblicata solo una parte in due volumi (il ...
Leggi Tutto
TRIFFIN, Robert
Economista, nato a Flobecq (Belgio) il 5 ottobre 1911, naturalizzato americano nel 1942 e professore all'università Yale dal 1951. Ha svolto importanti funzioni nell'ambito del Fondo [...] ).
Si è occupato del problema della classificazione delle forme di mercato, valendosi, a tal fine, di un particolare rapp0rto che progressive des divises en Europe, in Economia internazionale. maggio 1950; Monetary reconstruction in ...
Leggi Tutto
SCHULTZ, Henry
Statistico ed economista di origine tedesca nato del 1893 e morto tragicamente nell'autunno del 1938 in Canada, dove viveva da anni e insegnava economia politica all'università di Chicago.
Si [...] interessò soprattutto alla statistica economica e, seguendo la via tracciata da H. L. Moore, studiò per quindici anni, con rigore scientifico, il funzionamento del mercato. I metodi da lui elaborati per l'analisi della domanda e dell'offerta superano ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...