SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] che le organizzazioni internazionali incontrano nel cammino verso un accordo generale per la libera circolazione delle merci nell'economia mondiale. Questo e altri risultati dell'analisi statica sono ulteriormente confermati e precisati da alcuni ...
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TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] , condizione prima per lo sviluppo di una nuova economia di servizi avanzati, per l'evoluzione dell'imprenditoria e in definitiva per promuovere una potente sinergia fra industria, servizi e mercati. La conclusione della vicenda fu che a metà ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] quindi più in grado di corrispondere alle sfide dei mercati interni e internazionali. A semplici inviti e raccomandazioni all'esercizio di attività di ordine esecutivo nei diversi settori economici, questi istituti devono il loro sviluppo, fra l'altro ...
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MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] lo spirito d'intrapresa, ridotto l'efficienza di quelle che gli economici chiamano le "economie esterne", ostacolato in una certa misura lo stesso allargamento e una moderna organizzazione dei mercati.
Essa, d'altra parte, ha fatto perdere gran parte ...
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STATISTICA ECONOMICA
Giorgio Marbach
Come è norma per ogni disciplina scientifica, e ancor più per le discipline che hanno per oggetto di osservazione i fatti sociali o quelli economici, convinzioni [...] sulle metodologie concernenti la misura e l'interpretazione dei fenomeni economici, quasi a voler colmare il lamentato divario tra fatti ( precedenti, situazione patrimoniale, ecc.; la tipologia di merci, beni e servizi sia maggiormente dettagliata, e ...
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PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] dire che non vi sia più alcuna parte del mondo ove l'economia non sia in qualche modo regolata e indirizzata, per quanto in di azione regionale al fine di promuovere l'avvento di mercati locali dei capitali.
In forza della legge dell'agosto 1954 ...
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MONETARISMO
Fabio C. Bagliano
Giancarlo Marini
(App. IV, II, p. 499)
Dagli anni Cinquanta all'inizio degli anni Ottanta la teoria economica nota con il nome di m. ha rappresentato la principale alternativa [...] è il tasso atteso d'inflazione, w lo stock di ricchezza dell'economia e Y è il reddito nazionale in termini nominali (Y=Py). La informazioni addizionali; in tal modo le forze di mercato garantirebbero l'allocazione ottimale delle risorse senza che le ...
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GEOGRAFIA URBANA
Calogero Muscarà
Definizione. - Con la denominazione di geografia urbana s'intende un vasto campo di studi e ricerche relativi alla città esaminata come entità individuale, complessa [...] classi. Quelle volte all'esercizio di attività economiche dirette alla soddisfazione di una domanda non mercato di vendita, mentre l'area o campo di gravitazione varia anche in ragione della distanza dal centro, misurata in termini di costo economico ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Luciano Ronchi
Il termine "organizzazione" può avere diverse accezioni: può definire uno stato o un'azione. Secondo la prima accezione esso esprime il concetto di organismo, [...] la struttura necessaria per il funzionamento del sistema. Nella scienza economico-aziendale l'o. è vista come uno dei momenti attività la produzione di beni e di servizi per il mercato sono anche denominate imprese, in contrapposto alle aziende di ...
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INTERMEDIAZIONE MOBILIARE, Società di
Carla Rabitti Bedogni
L'art. 1 della l. 2 gennaio 1991 n. 1 stabilisce che costituiscono attività di i.m.: a) la negoziazione per conto proprio o per conto terzi [...] introdotto una regolamentazione di settore in particolari campi dell'economia, tra cui, per restare in aree affini, un altro, in via transitoria o definitiva, continueranno a svolgere nel mercato funzioni di i. mobiliare. L'art. 16 dispone in tema di ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...