DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] numerosa di prodotti, rispondenti alle diverse esigenze del mercato italiano, che spaziava dalle piante di città alle carte resi alla cultura della nazione, il ministero dell'Economia nazionale, su proposta dei ministero della Educazione nazionale, ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] 'esistenza di un unico e grande istituto di credito capace di sopperire alle ordinarie esigenze del mercato in tempo di pace, ai fini dello sviluppo economico del paese, nonché a quelle straordinarie in tempo di crisi politico-militare.
Il B. fu tra ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] di genovini; il 23 maggio 1193 vendette al Comune il diritto sul mercato del grano e quote di altri diritti bannali, per 708 lire di bloccata durante la guerra e di vitale importanza per l'economia nolese. Nel luglio dello stesso anno, contro di lui ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] seguito alla pubblicazione di Produzione di merci a mezzo di merci (Torino 1960) di Sraffa. In teoria della "terra libera" di A. L. e la questione agraria in Italia, in Il Pensiero economico italiano, VII (1999), 2, pp. 31-71; A. L., a cura di A. D' ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] che gli anni tra il 1248 e il 1255 costituiscano per l'economia genovese una fase di rapida e continua espansione. Da ogni parte si appariscente della nuova opulenza. Ma a sostenere il mercato serve soprattutto il credito, esercitato non soltanto da ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] di Camerino, dove tenne anche l'incarico di economia politica.
Ottenuta l'abilitazione alla libera docenza nel la sua critica a forme di occupazione e di sregolazione del mercato politico, evidenziando la propria preferenza per il modello che in ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] ai produttori. Si rivelò questo, nelle condizioni tecniche ed economiche imposte dalla petrolchimica, un atteggiamento del tutto inadeguato, tale da provocare una bruciante sconfitta su uno dei mercati sino ad allora più favorevoli per la Montecatini ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] stretto coordinamento delle politiche nazionali.
Era convinto che l’appuntamento del 1992 con il mercato unico richiedesse quella «vasta ricostruzione economica, sociale e istituzionale» (p. 100) dell’Italia che il governo 'pentapartito' alla guida ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] nazionali, "senza fondar speranze eccessive sul mercato internazionale o sulle colonie", erano i lineamenti del progetto del C. nella sua ultima versione.
Dotato di ampie disponibilità economiche familiari, fu solerte iniziatore di associazioni di ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] e, al corrente dei progressi fatti segnare nell'economia politica in Francia dal Proudhon, scorgeva nella soluzione - i quali, grazie all'abbondanza di credito a buon mercato, sarebbero stati messi in condizione di divenire piccoli proprietari -, sia ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...