Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] delle successive aperture, in materia, anche ai temi della valutazione economica, funzionale e sociale dei beni culturali. Vero è anche, così da poter reintrodurre il bene nel circuito del mercato.
La proposta critico-conservativa
Si è già detto come ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] Francesco, S. Paolo e S. Marco (ora ridotta a mercato pubblico), e il porticato, e alcune sale ad esso retrostanti 176); scarsi gli ovini e i caprini. Un lato fondamentale dell'economia vercellese è dato poi dalle industrie. Nel complesso nel 1927 si ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] La separazione tra testo e immagini in età paleologa viene generalmente spiegata in termini economici, come crisi degli scriptoria integrati a causa del ridotto mercato dei libri di lusso nel piccolo impero tardobizantino (Belting, 1970). Va tuttavia ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Produzioni vetrarie a Roma fra Tardoantico e Alto Medioevo, in La storia economica di Roma nell'Alto Medioevo alla luce dei recenti scavi, "Atti e divisionali in argento (il bronzo è fuori mercato), si hanno tremissi di corretta imitazione, a tondello ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] teoria e la prassi borghese della lotta per la sopravvivenza e per l'acquisizione, da parte delle forze economiche, di nuove aree di mercato. Gli urbanisti sovietici operano, quindi, con l'obiettivo di realizzare le condizioni più idonee affinché il ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] appartenevano all'impero bizantino non formavano più quell'enorme mercato di assorbimento che era durato per secoli e che Mirān e si ricongiungeva a Tun-huang con il primo. L'importanza economica della via della seta è ben nota, come è noto il fatto ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] dell'artigianato artistico. Questo è quindi sostenuto da una reale necessità economica. Il Pireo è, in questo tempo, il centro di scambio e il principale centro di traffico degli Italici, sia per le merci, che per la moneta e per gli schiavi, di cui ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] e servono come supporto a tutta una serie di interessi economici e sociali; di qui la violenta reazione della società costituita sempre più pesantemente i suoi meccanismi settoriali: il mercato delle opere originali o riprodotte in serie limitate, ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] vivere in quotidiano contatto con le forze più vive dell'economia e della cultura cittadina. Mi riferisco a quella classe ed eseguita probabilmente poco dopo. Seguono in ordine di tempo il Mercato a San Godenzo in Mugello (Firenze, Gall. d'arte mod.), ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] della provincia di Brescia, in L'economia bresciana, Brescia 1927, I, pp. 53-66; Toesca, Medioevo, 1927; F. Carli, Storia del commercio italiano, I, Il mercato nell'alto Medioevo, Padova 1934, p. 265; G. Lonati, Cremonesi a Brescia nel sec. XV ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...