FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] dell'imposta e l'impostapersonale sul reddito, in Giorn. degli economisti, s. 4, V (1927), pp. 302-321, 436 in cui il segreto bancario viene considerato una specie di segreto industriale, non assimilabile, quindi, al "segreto d'ufficio".
Nel 1929 ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] del 1931 e l'impostazione del primo censimento industriale, rappresentarono per il G. il risultato di dell'Accademia dei Lincei già nel 1919, la laurea ad honorem in economia dell'Università cattolica del S. Cuore di Milano (1932), in sociologia ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] ad esempio, oltre a quelli già citati, la Banca industriale e commerciale di Bologna e quella di Credito veneto - . Per l'importante ruolo ricoperto dal G. nell'economia nazionale, G. Luzzatto, L'economia italiana dal 1861 al 1894, Torino 1968, ad ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] volte ad arginare i costi sociali della recessione industriale. Alla fine del decennio, l’IRI fu sottoposta dirigente (1945-1970), in Storia dell’IRI 1949-1972, II, Il ‘miracolo’ economico e il ruolo dell’Iri, a cura di F. Amatori, Roma-Bari 2012, ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] colonisation" per organizzare gli emigrati in stabilimenti agricoli e industriali nel Guatemala; svolse nel 1846 una missione ufficiosa, 1845, durante un viaggio a Torino, ragionò a lungo d'economia e di politica col giovane Cavour e nel 1848 a Milano ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] a Oxford e Londra, dove svolse studi di ingegneria ed economia. Furono anni decisivi per la sua formazione, caratterizzata da alle entrature di cui godeva nel mondo bancario e industriale della borghesia milanese e lombarda. Quando i bisogni si ...
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brevetto
Elio Silva
La tutela della legge per le invenzioni
Chi effettua una scoperta, dopo aver speso tempo e risorse nella propria ricerca, può rischiare di vedersi 'copiare' i risultati da altri. [...] invenzioni sono un fattore decisivo per lo sviluppo dell'economia e per il benessere di una nazione. Se chiunque Meucci, ma che fu sfruttata per la prima volta a livello industriale dallo statunitense Graham Bell. Antonio Meucci, nato a Firenze nel ...
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BOCCONI, Ferdinando
Mauro Gobbini
Nato a Milano l'11 nov. 1836 da Roberto e da Carolina Bolletti, dopo aver frequentato i primi tre anni della scuola elementare a Lodi, dove risiedeva la sua famiglia, [...] di guadagnare alla sua elementi moderati e di destra della Milano industriale. In una lettera, riportata dal Fonzi (p. 414), a inaugurata il 10 nov. 1902, con un corso di laurea in economia e commercio e un altro di lingue. Il B. fu creato cavaliere ...
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impresa
Giulia Nunziante
Un'organizzazione per produrre e vendere
L'impresa è un'azienda finalizzata alla produzione e alla vendita di beni e servizi. Nell'impresa vengono a unirsi il lavoro, il capitale [...] semilavorati e gli impianti utilizzati nel processo di produzione ‒, affitta il capannone industriale dove produce, assume i lavoratori, paga le tasse. Nelle economie moderne si producono comunque sempre più servizi, e in questo caso naturalmente non ...
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organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] – con la sua complessa struttura organizzativa – e con lo sviluppo di grandi e potenti organizzazioni economiche – imprese industriali e commerciali, banche, società di assicurazione – nel corso dell’Ottocento.
All’origine della moderna teoria ...
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industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...