I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] chimica, le scienze biologiche e mediche, l'ingegneria, l'economia e così via.
Il modello matematico che descrive il problema fisico comparve esplicitamente per la prima volta nel 1754 in un lavoro del matematico A.-C. Clairaut, che riprendeva una ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] di altre attività. Gli altri elementi di costo (lavoro per es.) siano disponibili in quantità "illimitata", cioè o di settore, sia nella pianificazione riferita all'intero sistema economico. Nel primo caso si tratta di specificazioni del problema già ...
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L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] il calcolo approssimato, problemi che altrimenti avrebbero richiesto un ingente lavoro umano. Questo segnò la svolta e l'a. n. Le principali applicazioni si incontrano in ingegneria gestionale, in economia e nei problemi di controllo in generale. Non ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] , chimica, biologia, ingegneria, scienze mediche, economia, meteorologia, ecologia, ecc.). Del resto storicamente tecniche recenti per risolvere questi problemi sono completamente diverse. Il lavoro più importante è quello di M. G. Crandall e P ...
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Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] quelli più significativi, che rivelano la notevole economia di pensiero che il linguaggio delle c delle c. abeliane di D. A. Buchsbaum (1955), e il decisivo lavoro di A. Grothendieck (1957), che stimolano un notevole sviluppo nello studio delle c ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] indipendente il suo concetto di determinante. Sembra che sia nel lavoro di Kowa sia in quello di Leibniz fosse contenuta quella che grafi, teoria dei giochi, ottimizzazione, economia matematica, biomatematica, sociologia matematica, ingegneria ...
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Stocastici, processi
Luigi Accardi
Roberto Monte
(App. V, v, p. 275)
I p. s. hanno assunto sempre di più il ruolo di strumenti euristici anche al di fuori della fisica statistica, il contesto tipico [...] e da M. Smoluchowsky, e la teoria matematica fu ampiamente sviluppata a partire dai lavori di P. Levy, N. Wiener, A.N. Kolmogorov e molti altri. In economia, più di cinquant'anni dopo Bachelier, la ricerca di una teoria matematica della valutazione ...
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OPERATIVA, RICERCA (App. III, 11, p. 315)
Aldo Ruscitti
Gli sviluppi recenti della r. o. possono, ai fini di una loro sintetica comprensione (e sia pure correndo il rischio di semplificazioni arbitrarie) [...] v. grafo già citata.
Un padre di famiglia, prima di recarsi al lavoro, accompagna a scuola i suoi due figli Paolo e Carlo. La successione delle , che rispecchino esigenze di razionalizzazione o di economia (per es., centri polifunzionali).
2) Problemi ...
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Statistico ed economista inglese, nato il 2 novembre 1905, lecturer di statistica nell'univ. di Cambridge (1932-37), direttore dal 1953 al 1956 dell'Institute for research in agricultural economics di [...] Oxford. Ha partecipato a inchieste su fenomeni economico-sociali ed è stato sottosegretario per il lavoro e l'industria.
Ha scritto importanti studî sul reddito e il bilancio nazionale: National income 1924-31 (Cambridge 1932), National income and ...
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Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] piccolo numero di quadrati in F aventi per somma -1. Il lavoro di Pfister condusse alla dimostrazione della congettura seguente: m è una teoremi. Questa teoria delle matrici positive è stata usata in economia ed in fisica.
2. Sia B = (bij) una ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...