Per il consiglio dei ministri vedi XIII, p. 195; e la voce ministro (App. I, p. 854, e in questa App.).
Consiglio di stato (XI, p. 197; App. I, p. 461). - Si ricordano qui di seguito le principali innovazioni [...] istituisce una categoria di organi (costituzionali) ausiliarî del governo: e tali organi ausiliarî sono il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (v. appresso), il Consiglio di stato e la Corte dei conti. Nell'art. 100 della costituzione, il ...
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. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] i commercianti, uno fra gli agricoltori e uno fra i lavoratori.
Tra le iniziative più recenti delle Camere di commercio loro azione di propulsione e di tutela degli interessi economici che rappresentano in forma unitaria nelle singole provincie. ...
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In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] generalizzazione degli assegni familiari a favore di tutti i lavoratori dipendenti (r. decr. legge 17 giugno 1937, ; A. Marsigli, Il problema demografico nelle dottrine politiche ed economiche italiane, Roma 1934; G. B. Allaria, Il problema ...
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SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] riguardo alle imposte.
I principî su cui l'opera si fonda sono quelli della divisione del lavoro, del lavoro come origine del valore, della libertà economica, e sono tutti già svolti nel System of moral philosophy, pubblicato dal Hutcheson nel 1755 e ...
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SCIOPERO
Dino MARCHETTI
Il vigente codice penale, nel titolo ottavo del libro secondo, prevede come delitti, negli articoli 502-512, lo sciopero e la serrata, nelle varie ipotesi del fine contrattuale, [...] cui esso miri ad imporre un boicottaggio, ad obbligare lavoratori indipendenti a creare organizzazioni professionali, o a sostenere loro attività senza pregiudizio grave e immediato per l'economia pubblica. Altre legislazioni, invece, di cui la più ...
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Per il codice civile del 1865 colonia era sinonimo di mezzadria; la distinzione tra i due contratti fu operata dalla dottrina sulla base degli usi, rispetto ai quali, in materia, la stessa legge aveva [...] è più manifesta se considerata dal punto di vista dell'economia, che non sotto il profilo del diritto; al necessario a chi lo coltiva e di richiedere tutto e soltanto il lavoro della famiglia coltivatrice.
Come in tutti i contratti agrarî, tra le ...
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Sino alla recente legge 25 luglio 1956, n. 860, la disciplina legislativa dell'impresa artigiana doveva trarsi solo dall'art. 2083 cod. civ., il quale colloca gli artigiani fra i piccoli imprenditori e [...] codice civile ha dettato per la tutela e la disciplina del lavoro nell'impresa e per l'impresa in generale, era troppo Ius, 1957, p. 496; A. Dossetto, Norme per la disciplina giuridica delle imprese artigiane, in Diritto dell'economia, 1957, p. 213. ...
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Il delitto di boicottaggio è previsto nel capo 1°, titolo 8° del vigente codice penale fra i delitti contro l'economia pubblica. Trattasi di una nuova incriminazione. L'articolo 507 cod. penale dispone: [...] e non la persona boicottata. L'interesse, infatti, violato dal delitto è l'interesse della pubblica economia "nell'aspetto concernente l'ordine del lavoro" (Manzini). Il delitto è materiale, ma alla sua consumazione non è necessario che un danno alla ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] degli interessi di categorie o di settore, essa ebbe poca fortuna già alla Costituente. Al Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (art. 99), nel quale una rappresentanza di tali interessi è contemplata (ma non a base elettiva), furono infatti ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] sua volta, il costo è misurabile in diversi modi: vi sono costi economici e costi politici; c'è il rischio di perdere vite umane per il in una data area per uso illegale. Si è lavorato anche allo sviluppo di segnalatori che servano all'identificazione ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...